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Guardia Costiera: marinai si tuffano per salvare il naufrago

Scritto da  Capitaneria di Porto di Portoferraio Mercoledì, 08 Luglio 2020 11:11

Tratta in salvo una turista e posta in sicurezza una unità a vela da diporto.

La Capitaneria di Porto di Portoferraio, impegnata nell’operazione Mare Sicuro 2020 a tutela della salvaguardia della vita umana in mare, ha eseguito, nella giornata del 6 luglio, un soccorso a favore di una unità a vela da diporto, con una persona a bordo, nelle acque antistanti la località Nisporto.


Per un probabile guasto al timone, l’unità si era incagliata sugli scogli presenti in quel tratto di mare, mettendo in pericolo la stessaintegrità dello scafo. Prontamente venivanoinviati sul posto il battello pneumatico G.C.097 e la M/V C.P. 892 che, una volta giunti sul luogo delle operazioni provvedevano ai soccorsi necessari. In particolare,nonostante le pericolose rocce affioranti, si rendeva necessario, da parte dei militari, di tuffarsi in mare per recuperare la naufraga che si presentava in stato di shock per l’evento e con una leggera ferita sulla mano sinistra, fornendole le prime cure necessarie.


Nel mentre, gli stessi militari della Guardia Costiera, provvedevano anche a porre in sicurezza l’imbarcazione al fine di proteggere l’ecosistema marino da un possibile sversamento di carburante in mare, tutelando al contempo la sicurezza della navigazione. L’operazione di soccorso si completava procedendo a trasportare la persona soccorsa con i mezzi navali dipendenti per poi sbarcarla presso il pontile galleggiante antistante la Capitaneria di porto ove veniva affidata poco dopo alle cure da personale del servizio 118 che ne verificava l’effettivo stato di salute.


E’ stata avviata dalla Capitaneria di porto elbana l’inchiesta amministrativa prevista dal Codice della navigazione volta a ricostruire la dinamica del sinistro marittimo.

 

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