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Marco Landi, un elbano nel Consiglio regionale della Toscana. L'intervista

Scritto da  CR Venerdì, 25 Settembre 2020 09:57

 

Ci ha creduto e ce l'ha fatta con 3.404 preferenze, 37 in più, nel collegio di Livorno, dalla seconda arrivata del suo partito. Le previsioni davano nel collegio un eletto per la Lega sia in caso di vittoria che di sconfitta, e questo deve aver motivato i candidati in lizza, tanto che sono stati in 4 a superare le tremila preferenze.


Dopo il portoferraiese Leopoldo Provenzali (Forza Italia, 2000-2005) il campese Marco Landi sarà quindi un altro elbano, ancora una volta dall'opposizione, a rappresentare l'isola sugli scranni di Palazzo Panciatichi, a Firenze, anche se ci sono dei "precedenti"  (Catalina Schezzini (PCI) elbana, e poi sindaco di Rio Elba,  era stata consigliera regionale  dal 1983  al 1985, sia pure come subentrante ed eletta a Firenze,  Giuliano Fedeli - marcianese di nascita - per Italia dei Valori era stato più recentemente, per una legislatura,  Vicepresidente del Consiglio Regionale, e  Gianni Anselmi  (PD) eletto più che brillantemente nell'ultima tornata, ha origini e forti legami marinesi)


Lo abbiamo raggiunto al telefono e ci conferma innanzitutto il suo essere un moderato, aperto al dialogo, doti che di recente gli sono state riconosciute anche dal PD Elba-Val di Cornia in un post FB del segretario.


Se lo aspettava questo risultato?

“Si è corso per vincere e i cittadini hanno detto l'ultima parola; sottolineo solo che tra gli eletti della Lega in Toscana sono l'unico che non era capolista...”

 

Ancorchè dai banchi dell'opposizione, che responsabilità sente nel rappresentare (anche) un territorio "problematico" come l'intera isola?

“Il senso delle istituzioni, che è quello di portare avanti la politica dei territori appunto, com'è proprio della Lega, una politica diversa dall'accentramento che caratterizza da molti anni il potere in Toscana”.

 

Su quali temi pensa di incalzare la nuova maggioranza? In altri termini, di quale Commissione consiliare potrebbe far parte? Penso ad esempio al fatto che durante questo mandato scadrà il contratto tra Regione Toscana e Toremar Spa per il trasporto marittimo con le isole dell'Arcipelago Toscano...

“Chi farà cosa tra gli eletti della Lega lo decideremo insieme, i temi rilevanti per l'Elba sono molti: infrastrutture, sanità e appunto trasporti; di certo se la maggioranza deciderà di ripetere un bando per affidare al privato il servizio di cabotaggio, bisognerà guardarlo bene"

 

La legge quadro per lo sviluppo delle isole minori, ferma ci pare alla Commissione bilancio della camera e con scarse risorse a disposizione, potrebbe essere un impegno bipartisan?

“E' questione di rilievo nazionale, ma dalla Toscana, che porta in dote la terza isola italiana, ci si può aspettare un impegno più deciso di quanto sia stato fino ad ora, anche perchè la Regione può supportare con atti quel percorso; noi faremo la nostra parte”.


CR

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