Sono Filippo Romanelli, fotografo, ex allievo della Fondazione Studio Marangoni.
Scrivo per presentare il mio ultimo progetto fotografico e la campagna di finanziamento ad esso relativa:
Soprattutto all’inizio, erano in molti coloro che mi domandavano il motivo per cui stessi lavorando proprio sul genere.
Anche se ritenevo la domanda legittima mi faceva riflettere perchè implicitamente mi sembrava contenesse l’idea o la convinzione che fosse necessaria una sorta di patente per affrontare certi argomenti. Una patente di cui si supponeva io fossi sprovvisto.
A me invece pareva naturale e importante riflettere su questo tema in quanto pensavo al genere come realtà fondante nella vita di tutti, nessuno escluso.
Ancora prima di essere nati già veniamo catalogati come maschi o come femmine. Il cartellino celeste o rosa che viene affisso davanti alla nostra culla ci pre-assegna specifiche e definite aspettative di ruolo. Diventiamo protagonisti di una storia di genere che dura la lunghezza della nostra vita.
In relazione alla casella in cui siamo stati collocati ci si aspetta che faremo determinate scelte, che svolgeremo determinate attività, che terremo taluni atteggiamenti, che saremo animati da certi desideri piuttosto che da altri. Per tutta la nostra vita ci viene insegnato che ci sono cose da maschio e cose da femmina.
Il progetto è una riflessione sulla costruzione del genere e sulle dinamiche di potere e diseguaglianza a questo connesse.
È un personale discorso sul genere come realtà fluida e non dicotomica, come continuum di identità possibili ai cui estremi vi sono i poli contrapposti di maschio e femmina.
È una presa d’atto del diritto ad autodeterminare i propri corpi e i propri desideri.
È un invito a comprendere, rispettare e apprezzare le differenze che esistono fra tutte le persone, la bellezza delle sfumature che non possono essere inquadrate in rigide categorie contrapposte.
Verlaine nella poesia ‘Arte poetica’ scriveva: “Perchè ancora bramiamo la sfumatura, sfumatura soltanto, non colore!”.
Il sostegno a questo progetto permetterebbe la sua pubblicazione e distribuzione da parte di Crowdbooks, la prima casa editrice internazionale che si basa sulle logiche del crowdfunding per pubblicare libri illustrati e fotografici.
Il link per acquistare in prevendita il photo book di 'Just Another Gender Theory', consentendogli di prendere vita, è:
L’obiettivo previsto che permetterà di poter pubblicare il libro è quello delle 72 prevendite.
È possibile pre-acquistare una copia del book ad un costo di 25 €.
Sulla piattaforma Crowdbooks sono previste ulteriori possibilità di acquisto: copia del libro autografata con una stampa fine art, svariati pacchetti multi copia.
Per far conoscere e diffondere il progetto, anche un aiuto a entrare in contatto diretto con persone interessate al lavoro o il supporto ad esso tramite condivisione sarebbe fondamentale e graditissimo.
Grazie di cuore per l'attenzione e il sostegno.
Filippo Romanelli