E' in edicola “Lo Scoglio”, la rivista fondata quarant'anni fa da Aulo Gasparri e Fortunato Colella.
Il numero di primavera conduce i lettori alla riscoperta delle illustrazioni della Divina Commedia realizzate dal pittore Pietro Senno nel 1901, si sofferma sulle opere dello scultore di origine elbana Francesco Pozzi, rievoca la storia delle sentinelle del mare di Capo Bianco ed Acquaviva che sorvegliavano le coste di Portoferraio a tutela della salute pubblica.
L'epopea napoleonica torna alla ribalta con Ernesto Ferrero, lo scrittore appena eletto presidente del Premio Letterario Elba-Brignetti, con un articolo tratto dal nostro archivio, e con Franca Marchese, neo-laureata con il massimo dei voti con una tesi di storia dell'Elba, mentre Gianfranco Vanagolli commenta un foglio satirico stampato a Parigi nei primi anni dell'ottocento con irriverenti apprezzamenti sulle donne elbane.
“Lo Scoglio” fresco di stampa riporta poi i ricordi di un arzillo centenario che ha conosciuto Mario Foresi, la testimonianza del ruolo politico svolto dagli emigrati campesi nel Venezuela e riproduce integralmente il censimento della popolazione dello scomparso comune di Grassera, compilato nel 1549.
La parte centrale della rivista, attraverso una ricca iconografia, racconta la storia dell'isolotto dello Scoglietto di Portoferraio e documenta le trasformazioni del suo faro.
Oltre agli autori già citati, gli articoli sono firmati da Giampiero Palmieri, Giancarlo Molinari, Marcello Mellini, Antonello Marchese, Fabrizio Grazioso, Lorella Alderighi, Ilaria Monti, Luigi Cignoni, Silvestre Ferruzzi e Agata Verzelli.
