22^ edizione - 20 agosto 2020
L'edizione 2020 sarà ricordata per le conseguenze della pandemia e di tutti i suoi effetti collaterali nel mondo della musica e dello spettacolo. Le restrizioni vengono affrontate anche grazie all'unione di tutte le maestranze elbane dello spettacolo (promoter, servizi, musicisti ed enti) sotto un "cartello" che organizzerà il pacchetto completo dei vari concerti per i comuni. Quindi numero chiuso, transennamenti, mascherine e controlli. Tutto ciò contribuirà a "raffreddare" la tradizionale atmosfera che caratterizza certi eventi ma almeno sono stati garantiti un certo numero di concerti che altrimenti sarebbero stati annullati.
Il budget è ridotto e per semplificare anche alcuni aspetti tecnici decidiamo di suonare senza palco dato che la conformazione della piazza della Chiesa a San Piero è quasi un anfiteatro naturale.
Infatti la scelta è azzeccata e contribuisce ad un contatto più ravvicinato con il pubblico già penalizzato per le restrizioni e lascia anche uno spazio maggiore ai musicisti che, in caso di gruppi numerosi, sul palco stavano a disagio.
E la sorpresa arriva nel finale quando nel pubblico si scorge un personaggio noto che viene chiamato a partecipare: Alessandro Danelli, celebre voce del gruppo musicale indipendente Les Anarchistes, non si fa pregare e ci regala un meraviglioso piccolo set a cappella di un testo di Rosa Balistreri, cantautrice siciliana, la prima cantastorie italiana che era intima amica di Faber.
Danelli purtroppo morì l'anno successivo in un tragico incidente stradale proprio all'isola d'Elba.
Siamo onorati di averlo avuto sul palco del De Andrè Day.
Qui c'è il video dell'esibizione (https://www.youtube.com/watch?v=v-8ibSBM0iU). Grazie a Paolo Calcara per le riprese e le foto.