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A Sciambere vespasiano di Potta a Potta, "et mons peperit murem"

Scritto da  Seconda Secca Venerdì, 11 Settembre 2015 15:20

Dopo tanta aspettativa, una cacatina di servizio andata in onda quasi nel cuore della notte 

Chi si aspettava di vedere

sugli sgabelli appollaiati

o sulle poltrone spagiati

il nostro contingente portabandiera

nel salotto di potta a potta

a momenti fa' giorno

e l’ha preso nella tubiera.

Dopo un’ora e mezzo di trasmissione

tre minutini di servizio

è un risultatone.

Come mai quest’andazzo?

Basta fare due più due

contiamo meno d’un cazzo.

Gli elbani sono rimasti delusi

tutti tranne uno 

quello che di Pianosa fare

ostello di migranti

ebbe l'idea primiera

... e 'un c’era

 

"Et mons peperit murem": traduzione "ad usum assessoris" (ci sia perdonato il maccheronismo) "e la montagna partorì un topolino"   

 

 

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