Cari voi
Ormai siamo per motivi anagrafici sempre meno, ad avere sul braccio una minuscola cicatrice che attesta che da bambini (e senza chiedere autorizzazioni di sorta) siamo stati sottoposti alla vaccinazione antivaiolosa. Da quasi mezzo secolo infatti non la si fa più, e non perché non funzionasse, ma al contrario perche ha funzionato così bene da cancellare quasi dalla faccia della terra una malattia che aveva fatto nei secoli milioni di morti, deturpato milioni di esseri umani.
Quella ormai antica profilassi comportava comunque la molto remota eventualità di effetti collaterali, e, poiché esiste la possibilità (almeno a livello teorico) che quel devastante morbo si ripresenti, sono così ancora segnalati nei protocolli di cura:
"Nella settimana successiva alla vaccinazione sono comuni febbre, una sensazione di malessere generale e dolori muscolari.
"Effetti collaterali gravi si manifestano in circa 1 persona - non precedentemente vaccinata - su 10.000 e il decesso si verifica in 1 o 2 persone su un milione".
Ho la sorte di conoscere, e molto bene, una persona della quale sono venuto a sapere che, alla lotteria della vaccinazione anti-vaiolosa, pescò un numero particolarmente sfortunato: la reazione al vaccino le provocò una forte diminuzione della capacità di vedere da un occhio, poi solo molto parzialmente recuperata, evento che comunque non le avrebbe impedìto avere una vita normale, anzi molto densa di operatività, di compiere studi universitari, di viaggiare per il mondo (anche facendo volontariato), di svolgere una delicata professione guadagnandosi l'unanime stima di quanti avevano con lei rappporti.
Vi attendereste forse di trovare una persona che, con una vicenda infantile traumatica legata ad un vaccino, si sia schierata nel variegato mondo di coloro che contestano (da No-vax, Si Vax ma NO GP, No BigFarma, No Draghi etc) la politica vaccinale e le misure di contenimento del contagio..
Ne avrebbe certo più ragione di taluni che sappiamo aver praticato assiduamente il gioioso contatto con sostanze psicotrope e nocive di ogni sorta e che ora "salutisticamente" rifiutano il terribile ago.
Al contrario la signora in questione in privato esorta chi conosce a vaccinarsi: perché? perché è una donna seria, razionale, altruista e pensa ai vaccini come un bene sociale. Proprio lei che il rapporto tra costi/benefici l'ha sperimentato sulla sua pelle, paradossalmente dalla parte "danneggiata".
Chi è? Non lo saprete, cari "dissenzienti", so che non vorrebbe essere citata: non ha smanie di protagonismo, privilegia l'essere rispetto all'apparire, anzi dell'apparire non le importa una sega (per dirla intellegibile), come di sventolare qualche bandiera, si mimetizza tra la stragrande maggioranza di cittadini comuni, che non hanno fatto storie o bizze e si sono vaccinati per proteggere loro stessi, i loro cari e perfino voi, che non so quanto quel piccolo spicchio di comune protezione ve lo siate guadagnato.
Se volete continuate comunque a scrivere ad Elbareport quello che volete, pure insulti a chi ci lavora ogni giorno, come avete già abbondantemente fatto, saranno censurati solo quelli che fanno abominevoli paralleli tra il nazismo, la shoah ed il perfettibilissimo stato democratico e periodo storico che ci troviamo a vivere, o quelli che spargono notizie palesemente false, o quelli che per commento stendono un pippettone (di norma un copia e incolla di scritti altrui) lungo tre volte l'articolo a cui si riferiscono, o ancora coloro che istigano a violare le leggi.
Ed a proposito di leggi: una normativa può essere giudicata sbagliata e ingiusta, criticarla è sacrosanto diritto di qualsiasi cittadino, così come chiedere, pure manifestando pubblicamente, che sia cambiata è consentito a tutti. Ma diffidare erogatori di servizi pubblici e servitori dello Stato da rispettarla e farla rispettare, mi pare una contraddizione in termini ed anche legalmente molto avventato.
Se ritengo che impormi di avere una patente per guidare sia una limitazione delle mie libertà, sono libero di pensarlo, ma non posso diffidare i Carabinieri da contestarmi di violare il Codice della Strada se guido senza patente.
Ciò premesso, non essendo né un virologo né un costituzionalista (al pari, mi pare di voi tutti), non ho altro da dire, quindi diserto la discussione, dite pure che mi sono arreso. Prometto che non disturberò più con le mie personali esternazioni.
Poi se Elbareport non vi soddisfa per come titola i vostri interventi, scrivete a Byoblu, se non vi piaciamo evitate di leggerci. Ce ne faremo una ragione.
Questo giornale per ormai quasi venti anni è sopravvissuto ad una serie di vicissitudini di ogni genere, probabilmente sopravviverà anche alla pandemia ed alle sue varie interpretazioni.
Buona vita