Archiviazione per l'elbano Ettore Ferrini, uno degli autori più in vista della rivista satirica Il Vernacoliere. L'accusa di diffamazione, avanzatagli dall'onorevole Carlo Sibilia, è stata infatti ritenuta infondata dal PM.
Oggetto della disputa un post su Facebook, in cui il pentastellato definiva "una follia" la campagna delle vaccinazioni adombrando perfino il sospetto di corruzione da parte delle case farmaceutiche verso il governo.
Il Ferrini, da par suo, interveniva ironicamente ma riportando anche dati incontrovertibili sulla copertura vaccinale e sottolineando le scarse presenze in parlamento del pentastellato che reagiva querelando.
Curioso, sottolinea l'avvocato della difesa Giacomo Passigli, come i rappresentanti di una forza politica che del confronto coi cittadini attraverso il web hanno fatto la loro bandiera, poi cerchino di zittire chi muove loro delle critiche.
Peraltro, fa notare il Ferrini, sono stato querelato in qualità di "direttore del quotidiano Il Vernacoliere" ma io non sono il direttore e il Vernacoliere non è un quotidiano, è dunque mio auspicio che nel legiferare - se mai lo faranno - prestino un po' più di attenzione ai dettagli.
E.R.