Nella giornata del 24 settembre 2018, nel porto di Rio Marina, a seguito di una mirata attività di polizia marittima, il personale militare in servizio presso l’Ufficio locale marittimo di Rio Marina, ha proceduto ad interrompere alcuni lavori privi delle previste autorizzazioni svolti in
ambito portuale ed al conseguente sequestro di un’area di cantiere e dei mezzi meccanici utilizzati per compiere i lavori.
Il tempestivo intervento dei militari operanti, diretti dal Capo di 1^ cl Np Aldoandrea Tota e sotto la guida della competente Autorità giudiziaria, ha permesso di tutelare il pubblico demanio marittimo ed al contempo ha costituito il presupposto per la successiva regolarizzazione dei lavori, volti all’installazione di impianti finalizzati al trasporto pubblico in zona che, al momento dell’accertamento, non erano autorizzati come previsto dalle vigenti normative.
L’ operazione posta in essere rientra nelle attività di polizia marittima esercitate dal Corpo delle Capitanerie di Porto - guardia costiera, indirizzate all’accertamento e repressione di una serie di reati previsti dal codice della navigazione e da varie leggi speciali, a tutela del corretto uso del demanio marittimo, tutela volta alla protezione e salvaguardia di primari interessi pubblici.