Gli uomini del Commissariato di P.S. di Portoferraio, in particolare gli operatori della Squadra Volante hanno individuato in una struttura ricettiva, ubicata nel Comune di Capoliveri, un cittadino inglese residente a Malta che, in vacanza insieme alla consorte solo da alcune ore sull’isola, è stato tratto in arresto alle prime ore del 12 ottobre scorso.
L’uomo, nato in Inghilterra cinquantotto anni fa, di fatto appena giunto a Capoliveri, è stato accompagnato, in stato di arresto, presso gli uffici del Commissariato in Viale Manzoni in Portoferraio.
La misura restrittiva è stata attuata in esecuzione del mandato internazionale nr.176/2014 emesso in data 10.07.2014 emesso dal Tribunale di Doha (Qatar) per il reato di emissione di assegno senza provvista, punito dall’articolo 357 del codice penale del Qatar n.11 del 2014, pena inflitta ANNI 2 (due) di reclusione, pena massima prevista ANNI 2 (due) di reclusione, perché il soggetto emetteva in malafede al beneficiario per un importo di 120000 Riyal del Qatar (equivalente a 32877 $ dollari USA).
Per quattro anni circa, il cittadino inglese era riuscito, chissà in quale modo, a sottrarsi all’arresto: sull’Isola d’Elba ciò è stato possibile grazie alla particolare solerzia dell’operatore addetto alla sala operativa della Polizia di Stato che ha utilizzato al meglio le risorse delle reti informatiche e che, con “adeguato profilo operativo”, ha dialogato proficuamente con la sala operativa Interpol fornendo gli elementi a supporto dell’azione sul territorio.