Pavimentazione danneggiata, arredi spazzati via dallo Scirocco a oltre cento km orari e in qualche caso danni evidenti alle infrastrutture portuali.
È questo l’esito del sopralluogo eseguito stamattina a Portoferrario, Rio Marina e Cavo dopo l’ondata di maltempo che ha pesantemente colpito l’Isola d’Elba.
I tecnici dell’Autorità di Sistema Portuale del Mar Tirreno Settentrionale e dell’Autorità Marittima si sono recati sul posto per prendere visione delle zone colpite.
La situazione più grave è a Rio Marina, dove è stato rilevato il danneggiamento di una parte del muro di parapetto in testata alla diga foranea e il cedimento di parte della mantellata esterna. Sono inoltre stati riscontrati danni visibili alla pavimentazione stradale e rimossi numerosi pezzi di asfalto che l’ondata di mal tempo ha letteralmente frantumato. Il forte vento ha inoltre spostato i new jersey messi a protezione del ciglio banchina, che sono stati tempestivamente riposizionati. Sono state inoltre danneggiate le panchine e i cestini porta rifiuti, che sono state rimosse e che saranno sostituite quanto prima.
Anche a Cavo è stata danneggiata la pavimentazione stradale, e sono stati divelti tratti di ringhiera che costeggiano il pontile. Inoltre il maltempo ha distrutto una delle due porte del locale che si trova sul piazzale di imbarco.
Meno gravi le condizioni in cui versa Portoferraio, dove è stata leggermente lesa la pavimentazione sul ciglio della banchina Alto Fondale.
Il presidente dell’Autorità di Sistema Portuale ha intanto firmato ieri l’ordinanza n.28 con la quale è stata interdetta quota parte delle aree a terra e dei porti di Rio Marina e del pontile di Cavo.
«Prima di ripristinare l’agibilità dei porti dobbiamo effettuare una ispezione subacquea per controllare lo stato dei fondali – ha detto uno dei tecnici dell’Authority al termine del sopralluogo».
L’ispezione subacquea verrà fatta il prima possibile, non appena saranno migliorate le condizioni meteo e la visibilità dell’acqua.