In questo tempo difficile per tanti, dove le buone notizie scarseggiano, desidero condividerne una buona con voi.
Anche perché in questi anni mi sono lamentata più di una volta sulla condizione del Peep de La Pila.
Il Sindaco Montauti (d’ora in poi chiamato … sindaco dei miracoli) ha compiuto quello che le amministrazioni precedenti di Campo nell’Elba non erano riuscite a fare.
Andiamo con ordine:
- Nell’estate del 2020 (il 14 agosto, credo) ha iniziato e portato a termine una vasca supplementare di raccolta delle acque nere. Togliendo dalla cacca (letteralmente) gli abitanti delle case della Cooperativa Lavoratori Cristiani che ogni volta che c’era un “troppo pieno” della vasca si vedevano invadere la loro piazzetta dalle acque nere, con l’esito che vi lascio immaginare.
- Nel 2021 compì il miracolo: trovò tra le carte del Peep la fidejussione del Consorzio Etruria, nel frattempo fallito e debitore di alcune opere di urbanizzazione.
Non che le altre amministrazioni non l’avessero cercata, io sono testimone, perché ogni 3 mesi circa mi presentavo in Comune con un drappello di abitanti per sollecitare i lavori.
Ben lo sa l’ex Sindaco Lambardi quanto gli ho rotto le scatole. Ma niente, la fidejussione era introvabile.
Il nostro sindaco dei miracoli non solo l’ha trovata subito, ma è anche riuscito ad incassarla!
Con quei soldi ha messo i lampioni! E dal buio profondo siamo venuti alla luce.
- Altro colpo grosso è stato procedere al collaudo dell’area, con esito positivo.
La conseguenza immediata è stata che il Comune ha potuto prendere in carico la zona Peep. In soldoni, non più area privata ma del Comune di Campo nell’Elba. Evviva!
E dulcis in fundo … per me davvero dulcis!
L’ASA è intervenuta a risolvere un problema che si protraeva da 12 anni.
Bel lo sanno i funzionari dell’ASA che ho ossessionato per anni, compreso l’ATO5 (Autorità idrica toscana costa). Fino ad avere l’ultimatum … “Area privata, non possiamo intervenire”.
Perdite continue di acqua, tubi forati, rappezzi che duravano da Natale a Santo Stefano. Non perché gli interventi non fossero stati ben eseguiti, ma perché le Cooperative costruttrici avevano lavorato malissimo e senza nessun controllo dell’ufficio tecnico del comune.
Non so quante migliaia di metri cubi di acqua siano state sprecate in tutti questi anni, ma grazie al “sindaco dei miracoli” questo incubo è finito.
Consiglio non richiesto, ma gratis:
Qualora un Comune decidesse di lottizzare una zona, non lasci l’iniziativa alle Cooperative di costruzione, senza un controllo serrato del ufficio tecnico, ma venda la zona già con l’urbanizzazione primaria! Altrimenti diventa un “assalto alla diligenza”, come è stato al Peep del La Pila.
Chi ha lavorato qui (per quasi 3 mesi) ha incontrato difficoltà esagerate, scarichi di ogni tipo, corrente elettrica (dicono anche ad alta tensione) ed ha dovuto fare lo slalom tra tutti questi impianti, senza parlare di quelli che erano collocati nelle proprietà private.
Ora son felice, non più perdite di acqua, mi sento una cittadina uguale agli altri, non più di serie B.
Grazie Sindaco, alla sua determinazione, a lei che ha saputo circondarsi di un team efficiente ed ha saputo instaurare con gli amministrativi comunali un rapporto che ha prodotto dei risultati.
Naturalmente mancano ancora alcune cose tipo il secondo manto di asfalto stradale, la segnaletica stradale orizzontale e verticale, magari un rallentatore, la sistemazione del verde pubblico, ma onore al merito del Sindaco dei miracoli.
Laura Cavicchi