Nell'ambito del Programma Nazionale Triennale della Pesca e dell’Acquacoltura, Confcooperative ha realizzato un progetto per il ritiro, sull’Isola d’Elba, delle reti da pesca dismesse. Il progetto nella fase di realizzazione ha coinvolto due cooperative associate, Cooperativa San Leopoldo e Cooperativa AcliPesca: il ritiro è stato possibile grazie alla ditta Alto Ambiente srl di Altopascio, specializzata nel trasporto e trattamento di rifiuti speciali.
“In due distinte operazioni abbiamo riempito tre camion e ritirato ben 7 tonnellate di reti disarmate, fili da pesca e lenze delle barche di tutta la flottiglia elbana -ha detto Andrea Bartoli, responsabile pesca di Fedagripesca Confcooperative Toscana- Il ritiro è avvenuto in tre zone: Marina di Campo, area Porto Azzurro-Capoliveri, Marciana Marina”.
“Il materiale raccolto era stipato in magazzini e sedi delle cooperative all’Elba, materiale che i pescatori avevano necessità di smaltire. Gli attrezzi da pesca raccolti sono, successivamente, stati trasferiti presso un impianto di trattamento e riciclo di materiali plastici. Rimangono da smaltire almeno altre 30 tonnellate, materiale che si accumula, annualmente, al termine della stagione di pesca e che, essendo rifiuto speciale, deve essere smaltito in modo adeguato e da ditte certificate”.