“Appena i servizi territoriali ci hanno segnalato il caso della ragazza che necessitava di assistenza domiciliare, abbiamo provveduto, come sempre, ad attivare il servizio tramite l’unità funzionale di cure palliative della zona dell’Elba, diretta dal dottor Claudio Rasetto”.
La ASL Toscana nord ovest interviene per tranquillizzare la popolazione elbana e assicura che le cure palliative sono garantite anche sull’isola come lo sono in tutto il territorio di competenza e in ottemperanza alla normativa nazionale e regionale.
“Ovviamente quando si tratta di giovani pazienti la nostra attenzione è ancor più scrupolosa, per questo abbiamo subito messo in atto tutte le procedure per assicurare a lei e alla famiglia un supporto importante e qualificato sia dal punto di vista medico, sia infermieristico per rendere, se possibile, meno gravoso il percorso”.