Si è tenuta oggi l’udienza di merito nella quale il Tar avrebbe dovuto decidere del rigassificatore destinato al porto di Piombino, a seguito del ricorso presentato dal Comune, rappresentato dagli avvocati Michele Greco e Michele Lioi.
Il Tribunale ha accolto l’istanza di rinvio presentata dai legali di Snam, dall’Avvocatura dello Stato, che rappresenta il Commissario straordinario Eugenio Giani, e dalla Regione Toscana. Motivo del rinvio è l’assenza di sostanziale documentazione legata alla sicurezza che Snam non ha ancora prodotto.
“Oggi il Tar è stato costretto a disporre questo rinvio - dichiara il sindaco Francesco Ferrari - in quanto tuttora Snam non ha presentato la relazione definitiva sulla sicurezza dell’impianto. Questi documenti sono indispensabili, sono la chiave di volta per consentire al Tribunale di prendere una decisione in merito al progetto. Le centinaia di pagine di ricorso e di relazioni tecniche che abbiamo elaborato puntano il dito proprio sull’assenza di garanzie per la tutela di un’intera comunità: con questo rinvio il Tar certifica che le nostre argomentazioni non meritavano di essere respinte ma semmai approfondite”.
La nuova udienza è fissata per il 5 luglio.
Comune di Piombino