Nell’ambito dell’intensificazione dei servizi di controllo del territorio, anche in orario serale e notturno, disposti dal Comando Provinciale di Livorno, coerentemente con le linee strategiche della Prefettura, una pattuglia del Nucleo Operativo e Radiomobile dei Carabinieri di Portoferraio ha fermato una potente autovettura. A richiesta dei militari, l’uomo alla guida ha riferito di aver dimenticato a casa la patente e, pertanto, è stato invitato a dichiarare le proprie generalità, avendo violato la norma del codice della strada che obbliga il conducente ad averla al seguito.
I Carabinieri si sono però insospettiti dall’età dichiarata, appena 22 anni, che non sembrava corrispondente a quella dell’uomo fermato. I militari hanno effettuato ulteriori accertamenti scoprendo che, pur somigliando molto al reale titolare della patente di guida, l’identità della persona che avevano difronte non corrispondeva a quella riportata sul documento.
Effettuati ulteriori riscontri, i Carabinieri hanno verificato che l’uomo fermato, un 32enne, in realtà non aveva mai conseguito la patente ed aveva dichiarato le generalità del fratello più giovane, quest’ultimo sì titolare di patente.
L’uomo è stato sanzionato con una multa per un importo di ben 5.000 € per guida senza patente perché mai conseguita ed è stato denunciato alla Procura della Repubblica di Livorno per i reati di falsa attestazione sull’identità a pubblico ufficiale e falsità ideologica, con pene che possono raggiungere anche i sei anni di reclusione.
I controlli proseguiranno su tutta l’Isola.