Con un messaggio su Facebook il padre di Pietro Gentili, il ragazzo caduto da un muretto nella notte tra il 1° ed il 2 aprile, rassicura sulle condizioni di salute del giovane e ringrazia tutte le persone che in questi lunghi giorni hanno dimostrato la loro vicinanza ed il loro affetto.
Ce l’ha fatta!
Pietro è uscito dalla terapia intensiva è in reparto e sta bene.
Ringrazio Dio di avercelo ridato, penso che siamo stati fortunati. È stato terribile, un incubo diventato realtà. Terrore, angoscia, disperazione. La nostra ragione di vita, nostro figlio. In questi lunghi giorni abbiamo ricevuto tanta solidarietà, centinaia di messaggi di cuoricini che ci hanno dato la forza che ci hanno sostenuto. Abbiamo capito che Pietro non è solo nostro figlio ma che è il bimbo di tanti altri genitori, è il nipotino, è l’amico di tante altre persone. Pietro è vivo grazie al medico del 118 che è stato super, grazie ai medici che lo hanno operato e curato dell’ospedale di Siena e ai tanti infermieri che con grande professionalità e umanità l’hanno assistito. Ma voglio dirlo e voglio crederlo anche grazie alle tante preghiere che in tanti hanno fatto. A lui dicevo durante il suo sonno: “abbiamo solo un piano A devi lottare, devi svegliarti non hai altra soluzione, ricordati la frase di quel film non può piovere per sempre”.
Grazie a Dio abbiamo riavuto nostro figlio.
Francesco