Nei giorni scorsi si è svolto, con partenza e arrivo a Portoferraio, il Rally dell’Elba.
A riguardo sorgono alcune riflessioni:
1) Sbagliato il luogo dove parcheggiano le auto e dove si svolgono gli arrivi e le partenze delle auto in competizione, perché è esattamente all’inizio dell’ingresso della città storica di Portoferraio.
2) Sbagliato il luogo poiché normalmente usato, durante l’anno, in certi periodi a pagamento e in certi periodi gratuitamente, dagli elbani che in quei giorni non vi possono parcheggiare.
3) Sbagliato il luogo, poiché c’è l’attracco per i traghetti che fanno servizio da Portoferraio a Piombino e viceversa tutto l’anno, con passeggeri e mezzi di vario tipo.
4) Sbagliato, poiché le auto in gara, transitano sulle vie dove ci sono abitazioni e attività varie.
5) Sbagliato, perché, anche durante la notte, non si fermano mai.
6) Sbagliato, perché portano solo rumore e inquinamento sul percorso che fanno attraverso l’Elba.
Contrariamente all’inquinamento ed al rumore che fanno le gare automobilistiche, Portoferraio ed il Suo mare dovrebbero proporre una serie di sport a lei più consoni e cioè tutti gli sport da fare in mare: gare di nuoto; di pesca; di canottaggio e barche a remi, di vela, di canoa o di kayak, di snorkeling, di surf e, più semplice ma il migliore, la gara podistica…non inquina, non occupa posto... ed è silenziosa!