Gavitelli d’ormeggio abusivi e attraversamento con unità a motore nella zona di mare riservata alla balneazione in mancanza del corridoio di lancio, sanzionati per mancato rispetto delle norme di sicurezza poste a tutela della balneazione.
Questo il risultato dei primi controlli svolti dalla Guardia Costiera di Portoferraio all’avvio della stagione estiva 2023.
Sulle isole dell’Arcipelago Toscano all’arrivo dei primi turisti, tra cui numerosi stranieri, in occasione del ponte per la festa della Repubblica sono riprese le attività diportistiche e balneari lungo la costa.
I militari della Capitaneria di porto di Portoferraio e dei cinque Uffici marittimi dipendenti hanno avviato l’attività preventiva di controllo che, in queste settimane, verrà effettuata, sia a terra che a mare, lungo tutto il tratto costiero dell’Isola d’Elba, allo scopo di monitorare le strutture balneari e vigilare per il regolare svolgimento delle attività diportistiche e di quelle legate alla balneazione, effettuando, innanzitutto, un’attività preventiva di informazione diretta agli operatori locali, per il rispetto delle regole da seguire per un sicuro e sereno svolgimento delle attività ricreative e sportivo/diportistiche.
Il Codice della nautica da diporto e la normativa nazionale che regola, in particolare, l’uso commerciale delle unitá da diporto, oltre alla recente Ordinanza di sicurezza balneare ed al Regolamento sulla disciplina del diporto nautico, emanati a livello locale dalla Capitaneria di porto di Portoferraio, sono le principali regole da seguire per la sicurezza e la tutela dei turisti e, più in generale, dell’utenza marittima.
Le prime attività di controllo hanno fatto emergere un generale rispetto da parte degli esercenti delle strutture balneari/diportistiche delle norme e dei presidi da realizzare per la sicurezza dei bagnanti.
Tuttavia, nelle località di Morcone e Naregno del Comune di Capoliveri, il personale dell’Ufficio locale marittimo di Porto Azzurro ha accertato e sanzionato il conduttore di un natante impiegato per le immersioni subacquee che raggiungeva la spiaggia in assenza del corridoio di lancio, nonché il responsabile dell’occupazione abusiva di uno specchio acqueo, tramite posizionamento di corpi morti collegati a dei gavitelli impiegati per l’ormeggio di unitá da diporto.
La vigilanza proseguirá nel corso del periodo estivo, allo scopo di sensibilizzare ulteriormente gli operatori del settore sulla corretta osservanza delle regole di sicurezza poste a tutela della balneazione e della navigazione e di sanzionare i comportamenti illeciti.