La reperibilità veterinaria notturna all'Elba è un annoso problema che sembra di difficile soluzione, ma nella giornata del 9 giugno il prefetto d'Attilio ha convocato un incontro con i medici veterinari elbani dove ha presentato la proposta di un servizio di telemedicina.
Un servizio che viene presentato come pronto a partire a breve, ma che non sarà possibile avere tutti i giorni della settimana, visto che a dare la propria disponibilità sono stati solo tre veterinari elbani: Michele Barsotti, Marco Mugnai e Andrea Osano.
Il Prefetto D’Attilio si dice comunque soddisfatto di questo primo passo in avanti. Ora non resta che attivare il numero verde tramite l’ordine dei veterinari di Livorno e poi il progetto è pronto a partire.
L’idea del Prefetto prevede la possibilità di contattare telefonicamente un veterinario di una clinica aperta di notte sulla terraferma, per avere un primo parere e ricevere consigli su come eventualmente curare il proprio animale.
In caso di situazioni gravi scatterebbe la possibilità di contattare un dottore sull’Elba, che dovrà rendersi reperibile in base ad una convenzione da stipulare.
Una situazione evidentemente ancora da limare e adattare alle esigenze delle logistiche isolane, con la più grossa perplessità consistente che non tutti i veterinari elbani hanno dato la loro disponibilità ad aderire all’iniziativa.
Un plauso quindi ai medici veterinari che hanno dato la loro disponibilità a rendersi reperibili per curare animali che possono avere (purtroppo) bisogno di aiuto anche di notte.