L’impegno intenso dei Carabinieri sul territorio dell’Isola d’Elba è dettato dalle numerose presenze che l’Isola accoglie ogni anno durante la stagione turistica estiva.
Per fare fronte ad ogni esigenza operativa, la Compagnia di Portoferraio, in linea con le direttive impartite dal Comando Provinciale di Livorno, ha sensibilmente incrementato la proiezione esterna durante tutto l’arco orario del giorno e soprattutto in orari serali e notturni.
Al riguardo, proprio la scorsa sera, i carabinieri della Stazione di Campo Elba si sono imbattuti in una vicenda alquanto singolare. Un 60enne, di origine elbana, per poter entrare indisturbato con il proprio furgone nella zona a traffico limitato del centro cittadino, aveva pensato bene di occultare entrambe le targhe in maniera quanto mai artigianale, con delle buste in plastica. In questo modo l’astuto utente della strada avrebbe potuto muoversi indisturbato raggiungendo persino il lungomare.
Tuttavia non aveva fatto bene i calcoli con l’intensificazione dei controlli e servizi esterni dei carabinieri della stazione di Campo nell’Elba, che l’hanno notato e subito fermato.
L’uomo, alla guida, durante il controllo non ha potuto che ammettere di aver occultato le targhe per oltrepassare impunito l’ingresso nella ZTL di Campo nell’Elba e, all’esito dei conseguenti accertamenti, è stato denunciato alla Procura della Repubblica di Livorno per occultamento di targhe di autoveicoli.
Corre l’obbligo di sottolineare che tutte le condotte afferenti la soppressione, la distruzione o l’occultamento di targhe automobilistiche configura, come nell’odierna vicenda, un illecito penalmente rilevante.