Nel corso dei serrati controlli su strada effettuati in questi giorni di grande afflusso turistico da parte dei Carabinieri sull’Isola d’Elba, a seguito di una segnalazione per un furto di un ciclomotore che era stato rubato poco prima al giovane proprietario nei pressi di una rinomata spiaggia di Portoferraio, i militari del Nucleo Operativo e Radiomobile e quelli della Stazione di Portoferraio hanno rintracciato nella zona portuale il veicolo e fermato alla sua guida un 33 enne, originario del modenese, lavoratore stagionale, che trasportava una donna 31enne veronese.
Per entrambi, che non hanno saputo fornire giustificazioni plausibili in merito al possesso dello scooter, immediatamente restituito dai Carabinieri al legittimo proprietario, è scattata una denuncia all’Autorità Giudiziaria per il reato di ricettazione.
Ma non è finita qui, i Carabinieri hanno voluto approfondire ulteriormente il controllo, sottoponendo il conducente del ciclomotore rubato all’alcoltest, il cui esito è risultato positivo avendo accertato un tasso alcolico pari a 1,29 g/l. L’uomo, inoltre, guidava con la patente di guida scaduta e non al seguito.
Pertanto, alla denuncia per ricettazione dello scooter in concorso con la donna, si è aggiunta per l’uomo anche quella per guida in stato di ebbrezza alcolica, oltre alla multa per la guida con patente scaduta, collezionando così violazioni che potrebbero comportare anche una condanna a 6 anni di reclusione.