Vorrei comunicare un triste episodio intercorso nel pomeriggio di ieri, 11 luglio, presso la piscina Sporting Club Marciana Marina.
Premetto che si tratta di un club in cui sono quasi tutti soci e ci conosce, almeno di vista, con tutti.
A volte mi reco a nuotare presso la piscina del club.
Ieri sono andata con la mia bambina di sei mesi e avevo portato lo scalda biberon.
L'ho attaccato nello spogliatoio femminile, dove ho scaldato il latte una prima volta, poi mia figlia si è addormentata e mi sono fermata con lei mezz'oretta all'ombra sul prato.
Quando si stava svegliando sono rientrata una seconda volta nello spogliatoio per riaccendere lo scalda biberon se avesse avuto nuovamente fame.
Scoperta molto triste: non c'era più.
Ho chiesto al bagnino e al gestore e alcune ragazze mi hanno aiutata a cercarlo in giro, ma niente! È stato rubato.
Rubare un scalda biberon ad un neonato di sei mesi, che si è svegliato in lacrime, è davvero ignobile e crudele.
Oltretutto in uno spogliatoio di donne e mamme, è una vergogna.
Greta Baviera