Prosegue l’attività di vigilanza, sia lungo la costa che in mare, nell’ambito dell’operazione estiva “Mare Sicuro” della Guardia Costiera di Portoferraio, finalizzata al rispetto delle disposizioni in materia di sicurezza della balneazione e della navigazione, oltre che di libera fruizione del mare e delle spiagge.
Nella giornata di giovedi 27 luglio il Nucleo Operativo di Polizia Ambientale della Capitaneria di Porto di Portoferraio, congiuntamente al personale della Delegazione di Spiaggia di Marina di Campo, ha effettuato diversi controlli presso le strutture balneari del litorale di competenza del Comune di Campo nell’Elba, nel corso dei quali sono emerse violazioni nell’esercizio commerciale di noleggio di attrezzature balneari (ombrelloni, sdraio e lettini) svolte da privati su tratti di spiaggia libera.
In particolare, nelle località “Fetovaia” e “La Foce”, sono state individuate dai militari tre società che, diversamente da quanto stabilito dal Regolamento comunale di gestione del demanio marittimo, occupavano irregolarmente le spiagge, offrendo un servizio del tutto assimilabile a quello degli stabilimenti balneari nelle aree assentite in concessione, impedendo, di fatto, la libera fruizione della spiaggia ai bagnati che non intendevano servirsi del servizio di noleggio.
Il Regolamento comunale, infatti, prevede che ombrelloni e sdraio, dopo essere stati noleggiati, devono essere liberamente posizionati dai clienti, mentre i noleggianti installavano, come negli stabilimenti balneari, le attrezzature in linee e per file perfettamente allineate, inducendo i bagnanti a ritenere che si trattasse di spiaggia in concessione.
A ciascuno dei tre gestori, segnalati alla competente civica Amministrazione per gli eventuali provvedimenti di competenza correlati allo svolgimento dell’attività commerciale, sono state contestate violazioni che prevedono sanzioni amministrative con importi fino a 3.098 Euro.