Sono diciannove anni che la prima domenica di maggio si festeggia in tutto il mondo la Giornata Mondiale della Risata ideata dal Dr. Madan Kataria, fondatore del movimento Laughter Voga, attualmente presente in più di cento nazioni.
L'obiettivo del ritrovarsi per ridere insieme è partecipare alla creazione di una coscienza globale, basata sulla fratellanza e l'amicizia, che favorisca l'affermazione della pace nel mondo. Questo obiettivo può sembrare utopistico, ma, al di là della bellezza dell'utopia, il ridere incondizionato ha il potere di cambiare la chimica del nostro organismo e nei gruppi di Yoga della Risata si viene a creare un clima di buonumore immediato e semplice. E una conseguenza di questo buonumore è che vien fuori un atteggiamento collegato a sentimenti di felicità, calore, amore incondizionato, tolleranza, perdono, generosità e compassione. È il cocktail della gioia. E, quando c'è gioia, non è possibile che il corpo produca gli ormoni e i neuro-peptidi propri dell'odio, della paura, della violenza, della gelosia, dell'aggressività. Le emozioni associate alla guerra e all'oppressione si attenuano e tendono a scomparire.
"Quando ridi cambi, e, quando tu cambi, il mondo intero cambia con te". Dr. Madan Kataria
GIORNATA MONDIALE DELLA RISATA PER LA PACE NEL MONDO - DOMENICA 7 MAGGIO 2017
SPIAGGIA DI NORSI (Capoliveri)
ore 11,00 ritrovo
ore 11,30 sessione yoga della risata
ore 13,00 mangiamo insieme
ore 15,00 costruimo il Mandala della Pace con Maria Frangioni
ore 16,00 "Canta che ti passa" con Francesca Ria
ore 18,00 sessione yoga della risata
ore 19,00 conclusione
PORTOFERRAIO - scuola ElbaDanza (via Cairoli, 17)
ore 21,00 Yoga della Risata, umorismo e cervello destro. Incontro con Adolfo Santoro
Il programma del Dott. Santoro:
Inizierò riflettendo su “Il nome della rosa”: in questo libro-film i temi centrali sono la contrapposizione tra la “severità” e la “leggerezza”. La “severità”, rappresentata in padre Jorge, usava a vantaggio del potere le “debolezze” (ad esempio, l’omosessualità) dei suoi sottoposti per indirizzare, attraverso i più nefandi crimini, una chiesa tacitata che pecca di scarsa spiritualità e di molto potere temporale. Non ti ricorda, caro amico, la Chiesa, anche dei papi beatificati e santificati, che finora si è mossa tra IOR e occultamento della pedofilia?
Passerò poi a parlare brevemente dell’umorismo di papa Francesco e dell’atteggiamento delle altre “religioni” e culture verso il ridere (islamismo-sufismo, taoismo, toltechi-Castaneda, induismo, buddhismo, mondo greco antico, filosofia (Talete, Socrate, Platone, Aristotele, Padri della Chiesa, Voltaire, Kierkegaard, Nietzsche, Schopenhauer, Bergson), medicina (Ippocrate, Galeno, etc), psicologia (Freud, etc), psicoterapia, meditazione.
Parlerò quindi dell’etimo dei termini distinguendo tra umorismo e comicità, ironia e satira, e dell’aspetto aggressivo della risata.
Parlerò ancora dell’effetto sorpresa dell’umorismo ed esemplificherò alcune sorprese (le illusioni ottiche, Goya, Escher).
Tutto ciò mi permetterà di arrivare a parlare della neurobiologia del ridere e di come la “politica della storia” si sia inscritta evolutivamente nel nostro cervello.
Se ci saranno le condizioni, terminerò invitando i presenti all’esperienza di una meditazione camminata.
Spero, caro amico, che tu partecipi a tutti gli eventi della giornata del 7 maggio. Penso che per gli eventi del pomeriggio tu conosca dov’è la spiaggia di Norsi ed è ovvio che non ti dia indicazioni su come vestirti ma per l’evento delle ore 21 devo avvisarti:
1) l’evento avverrà nella sede di Elbadanza, in via Cairoli, che è la via dietro le Ghiaie, accanto all’hotel Crystal;
2) la sala di Elbadanza ha come pavimento un parquet, su cui è bene camminare senza scarpe e magari con un paio di calzettoni che avrai l’accortezza di portare con te;
3) ci saranno poche sedie e molti “posti” a sedere a terra, per cui è opportuno che tu indossi un abbigliamento “comodo”.
Adolfo Santoro