Lunedì 7 agosto a Cavo, nell’area a parcheggio del Lungomare Kennedy, in prossimità del complesso residenziale Cala Azzurra e con inizio ore 22.00. l'Associazione Culturale Carlo d'Ego - Riesità, presenta questa nuova iniziativa dal titolo AMARCAVO.
“L’evento che proponiamo a Cavo” – ci dice Enrico Carletti, Presidente dell’Associazione – vuol evidenziare il rapporto che aveva mio padre con la frazione, che lui non considerò mai tale, bensì un capoluogo vero e proprio, fondamentale per la sua formazione durante l' infanzia, considerato che la sua famiglia materna deteneva alcune proprietà terriere in questa zona, proprio al cosiddetto PESCIATOIO, volgarizzato alla riese in PISCIATOIO”.
Carlo era perdutamente innamorato di quella terra, della vista sul mare, della vigna, degli alberi da frutta, dei ciliegi che andava a raspare fin da piccolo, come lui stesso ricorda proprio nel suo " DIARIO DI GUERRA " del giugno 1944”. La vista dell' isolotto di Palmaiola, che dal Cavo ti pare di toccare se solo allunghi la mano, quello ancora più vicino "dei Topi", davanti a Frugoso, i bagni alla stupenda Cala della Alghe, le risa con gli amici al bar Pierolli: nella giovinezza, stagione esotica della vita, tutto profuma di nuovo, di intenso, di magico.
Momenti che non scordi più, come non dimentichi il ricordo dei nonni che ti insegnano a legare la vigna, o a potare una siepe, o a spremere l'uva per fare del buon vino: momenti di formazione nella vita di un uomo che non ti lasciano più per tutta l' esistenza, e che maturano nella memoria allo stesso modo di come imbianchiscono i capelli.
“L'omaggio che l'Associazione Culturale Carlo d’Ego - Riesità – continua il Presidente- vuole fare ai concittadini cavesi, e a tutti gli amanti di questo lembo di terra, troppo spesso considerata al di fuori dei circuiti tradizionali del turismo elbano, vuol rappresentare chiaramente il tributo di riconoscenza che Carlo aveva verso la sua seconda patria, e noi con lui, ritorniamo volentieri a valorizzarla non solo perché lui l' apprezzava, ma perché convinti anche noi che per le bellezze naturali e paesaggistiche di Cavo si può e si deve fare molto, molto di più”.
L’iniziativa prevede la proiezione di alcuni brevi cortometraggi realizzati da Carlo d’Ego tra la fine degli anni ’50 e gli anni ’60, tutti attinenti il CAVO.
Tra una proiezione e l’altra verranno letti dei brani tratti dai libri RACCONTI RIESI – RIESITA’e sempre relativi a storie e personaggi cavesi.
Insomma un evento da non perdere con tante emozioni.