I bike-hotels disseminati tra Livorno e l’Elba faranno parte della rosa di strutture in lizza per ospitare gli oltre 350 mila turisti che raggiungeranno la Toscana per assistere ai mondiali di ciclismo del 2013. Sono, infatti, circa una settantina le strutture ricettive (alberghi, agriturismi, campeggi) che hanno aderito al progetto cicloturismo, promosso dalla Provincia sulla base dell’iniziativa lanciata dalla Regione Toscana, e che avranno l’opportunità di registrarsi nell’area “incoming” del sito ufficiale dei Mondiali, dove i turisti e tutti gli operatori del “circo” delle due ruote, possono prenotare direttamente il loro soggiorno.
Vivo interesse per il progetto anche da parte degli operatori della ristorazione, del commercio e dei servizi (abbigliamento sportivo specializzato, ricambi, riparazioni, punti ristoro, etc.), attratti dalle opportunità che si intravedono dietro i numeri di questi mondiali: 350.000 visitatori previsti, 1.500 tra giornalisti e cameramen, 7.000 persone accreditate, 250 emittenti per 180 Paesi collegati, con un giro d’affari proveniente dall’estero che dovrebbe aggirarsi sui 35 milioni di euro.
Di tutto questo si è parlato agli “stati generali” del cicloturismo che l’assessorato al turismo della Provincia di Livorno ha organizzato a Bolgheri (per la Costa degli Etruschi) e a Portoferraio (per l’Elba), al fine di mettere a punto, con la collaborazione di Comuni, associazioni di categoria, strutture ricettive e attività di servizi, un specifico “prodotto cicloturismo”, da proporre ai turisti delle due ruote che arriveranno sulla costa.
“Abbiamo registrato attenzione e partecipazione elevate – sottolinea l’assessore provinciale Pacini Pacini – perché la volontà è quella di giocare un ruolo da protagonisti e consolidare la presenza di tutto il territorio della provincia nei circuiti cicloturistici. Del resto – aggiunge - l’indotto del cicloturismo in Europa si aggira oggi attorno ai 44 miliardi di euro all’anno, e noi abbiamo tutte le caratteristiche per poter sfruttare le potenzialità di sviluppo che questo segmento offre sia per l’ampio target di turisti costituito dai cicloamatori, le famiglie e gli appassionati di mountain-bike, sia come traino alla destagionalizzazione dell’offerta turistica”.
Nelle riunioni di Bolgheri e Portoferraio è stata ripetutamente sottolineata l’importanza di curare la qualità dell’offerta generale e dei servizi e la necessità collaborare e di fare sistema. “L’obiettivo – ribadisce Pacini - è quello di costruire una strategia di azione veramente efficace, in modo che Livorno ed il suo territorio riescano a costruirsi un’identità forte anche nel settore del cicloturismo”.
Si ricorda che il sito dove vengono inserite le strutture aderenti è già attivo. Coloro che desiderano aderire al Comitato Mondiali possono contattare il numero 055.4385427, mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..
Per l’adesione al Progetto Cicloturismo della Provincia di Livorno contattare i numeri 0586.257266, 0586.257326.