Dalla rete al piatto. A Rio Marina venerdì 5 maggio, nella sede del Parco Minerario in Via Magenta, dalle 9.30 alle 13.30, insieme ad esperti e ad imprenditori locali, si valuteranno i percorsi possibili per incentivare il settore ittico e renderlo economicamente sostenibile, ma anche le proposte turistiche con esperienze di ittiturismo ed pescaturismo come buone pratiche da diffondere.
Le attività integrative della pesca offrono una possibilità concreta di sviluppo del settore ittico e del turismo esperienziale, offrendo opportunità anche a quei giovani che volessero scegliere i mestieri del mare.
La pesca è infatti uno degli elementi di successo di una destinazione turistica, offrendo prodotti locali, freschi, genuini, ma anche proponendo esperienze emozionanti a contatto con la natura ed entrando in relazione con la vita degli abitanti.
Il convegno è organizzato dalla Fondazione Isola d’Elba con la Cooperativa San Leopoldo, su mandato della Cittadella della Pesca di Viareggio e del Flag Costa degli Etruschi.
Confermate le presenze istituzionali con il CF (CP) Santo Altavilla; il presidente GAT, Niccolò Censi; il dirigente AdSP, Claudio Capuano; la presidente del Parco Minerario, Alberta Brambilla; Il sub Commissario Enrico Cioffi, il Sig. prefetto, Paolo D’Attilio.
Dopo la proiezione di un documentario a cura di Carlo Gasparri, i lavori saranno introdotti da Andrea Bartoli, Vicepresidente Fedagripesca Confcooperative Toscana; Federico Massimo Ceschin, Presidente Simtur; Paola Andriano dell’ Ittiturismo La Rosa dei Venti; Monica Galletti del Pescaturismo La Barca dei Matti; Antonio Arrighi, Viticoltore; Alessandro Petri dell’ Istituto Agrario ICGI Cerboni; Alvaro Claudi, esperto di gastronomia; Andrea Rossi, Marketing and experience manager VisitElba.
In chiusura i pescatori elbani presenteranno uno show cooking e allestiranno un buffet con i piatti preparati con il pescato locale. La degustazione sarà accompagnata dagli ottimi vini dell’Azienda Agricola “le Sughere di Montefico fra i quali il bianco dell’Elba, l’Ansonica Miniera, e l’ottimo Aleatico da gustare con i dolci della tradizione del Panificio Nocentini.