Anche per chi si trova in carcere si avvicina il Natale. E’ tempo di rimpianti, di malinconia, di lontananza..
Alcuni eventi tuttavia cercano di offrire un po’ di luce perché anche in carcere E’ NATALE.
Mercoledì 20 dicembre ci sarà il Vescovo mons. Carlo Ciattini a celebrare la messa con il cappellano don Francesco Guarguaglini.La cerimonia è molto sentita e accompagnata da un coro di reclusi , alcuni dei quali si alternano nelle letture liturgiche.
Lunedì prossimo, 18 dicembre, nell’androne a piano terra di Forte San Giacomo risuoneranno le note di un concerto,momento conclusivo del corso di musica Oltre le mura,diretto dal prof Papetti e finanziato dalla sezione soci dell’Unicoop del Tirreno. In quest’occasione saranno premiati i detenuti che quest’anno hanno conseguito un diploma di Scuola media superiore o una licenza di scuola media. E non mancheranno i dolci natalizi.
Sempre in questa settimana prenatalizia,martedì prossimo 19 dicembre, un’altra importante iniziativa ..Verrà presentata una prova aperta dello spettacolo teatrale che nel prossimo anno sarà messo in scena dal laboratorio di teatro “Il carro di Tespi”, da molti anni attivo nell’istituto di Porto Azzurro nel quadro del Progetto regionale di “Teatro in carcere”. Si tratta di un dramma di viva attualità ,sebbene la protagonista sia vissuta fra il quarto e il quinto secolo dopo Cristo.
E’ Ipazia, una donna straordinaria , matematica e filosofa neoplatonica, che fu messa a morte linciata da una folla di cristiani fanatici. Grande l’impegno dei detenuti attori e scenografi,encomiabile il lavoro della regista Manola Scali e dei suoi giovani collaboratori.
I Volontari dell’Associazione “Dialogo”, che da molti anni è attiva all’Isola d’Elba, augurano un sereno Natale a quanti si trovano ristretti nel carcere longonese e ai loro familiari. Un ringraziamento va agli operatori penitenziari tutti e in specie a chi opera nell’Area educativa ,nostro principale interlocutore.
Licia Baldi