La settimana scorsa è stato firmato presso la sede del Consorzio di Bonifica 5 Toscana Costa il Protocollo d'intesa tra il Consorzio e le Associazioni degli agricoltori ed in particolare C.I.A., Coldiretti, Unione Agricoltori, Legacoop Agroalimentare, Fedagri Confcooperative, Ue Coop. Alla firma erano presenti Giancarlo Vallesi Presidente del Consorzio 5 Toscana Costa, Pierpaolo Pasquini Vicepresidente della C.I.A., il Direttore della Coldiretti Aniello Ascolese, Orlando Pazzagli delegato dell'Unione Agricoltori, Massimo Carlotti Vicepresidente di Legacoop Agroalimentare, Paolo Rossi Vicepresidente di Fedagri Confcooperative e il responsabile regionale di Ue Coop Gianni Donati. Un documento, quello sottoscritto, che mette nero su bianco l'impegno e la volontà del Consorzio di Bonifica di valorizzare le competenze e le professionalità presenti sul territorio e dare valore, sostegno ed attenzione al mondo rurale, realtà complessa e allo stesso tempo estremamente preziosa per lo sviluppo economico, ambientale e naturale del nostro territorio. La firma è stata accolta con soddisfazione e condivisione da tutti i sottoscrittori che hanno sottolineato il valore di questo protocollo anche in termini occupazionali; il tributo versato dai contribuenti al Consorzio, di fatto, viene anche reindirizzato affidando i lavori di manutenzione ordinaria e straordinaria alle imprese del territorio spesso formate proprio dai contribuenti del Consorzio. “Un risultato importante che ci aiuta a tenere su questa porzione di territorio tutte le risorse sia umane che economiche delle quali abbiamo bisogno - ha dichiarato il Presidente del Consorzio 5 Toscana Costa Giancarlo Vallesi – l'occasione di saldare rapporti, unire competenze e professionalità valorizzando un'attività, l'agricoltura, storicamente importante per la Toscana”. Da oggi, quindi, il Consorzio si avvarrà per le sue attività degli imprenditori agricoli sia singoli che in forma associata nonché delle cooperative agricolo forestali che possono operare con grande professionalità sul comprensorio così come indicato dall'art. 23 della L.R. 79/2012.