Riceviamo per conto dei sindaci di Capoliveri, Marciana, Marciana Marina e Porto Azzurro il verbale della seduta della Conferenza dei Sindaci.
Nella nota di trasmissione si specifica:
I presenti alla seduta hanno, come concordato, 5 giorni di tempo per apportare le modifiche; altrimenti il verbale si ritiene confermato.
In relazione alla votazione fatta, è stato fatto un accertamento che ha portato al VOTO FAVOREVOLE della proposta del Sindaco di Capoliveri, Dr. Ruggero Barbetti (vedere ultima pagina del verbale).
Il dato da prendere come riferimento è l'ultimo censimento generale dell'Istat (2011) e non la popolazione residente riportata dall'Istat annualmente e aggiornata ogni mese di aprile per l'anno precedente.
A tal proposito si precisa che in nessun verbale passato è stato operato un errore nel calcolo delle percentuali da comportare una variazione nel contenuto degli stessi e che quindi tutti i verbali precedenti sono confermati e validi.
PIANO SANITARIO ELBA
VERBALE N. 1/2018
L’anno 2018 , il giorno 24 del mese di APRILE, alle ore 16.00 a Portoferraio presso la sala riunioni della Palazzina Amministrativa della Zona Distretto Elba dell’Azienda ASL Toscana Nord Ovest, si è riunita la Conferenza Zonale dei Sindaci.
Risultano presenti i componenti di seguito indicati:
Arch. Mario Ferrari - Sindaco del Comune di Portoferraio - Presidente
Dr. Ruggero Barbetti - Sindaco del Comune di Capoliveri - Componente
Gisella Guelfi - Assessore delegato Comune di Porto Azzurro - Componente
Gabriella Allori - Sindaco del Comune di Marciana Marina – Componente
Anna Bulgaresi - Sindaco del Comune di Marciana - componente
Risultano assenti, ancorché regolarmente convocati, il Comune di Campo nell’Elba ed il Comune di Rio.
Partecipano, inoltre, il vicesindaco del Comune di Portoferraio, Dr. Roberto Marini, ed il consigliere delegato alla sanità del comune di Marciana Marina, Dr. Vincenzo Tagliaferro.
Per l’Azienda partecipano il Direttore di Zona, Dr. Gianni Donigaglia; il Responsabile Sanitario del P.O. di Portoferraio, dr. Bruno Maria Graziano.
La funzione di verbalizzante sono svolte dalla Responsabile Ufficio Alta Integrazione e Segreteria Azienda USL Zona Distretto Elba, Dr.ssa Maria Canovaro.
Il Presidente Arch. Ferrari, constatata la presenza del numero legale dichiara aperta la seduta.
Il Dr. Donigaglia porta i saluti del Direttore Generale e del Direttore Sanitario.
Prima di iniziare la seduta il Segretario consegna ai presenti la nota pervenuta via pec, poco prima dell’inizio della presente seduta, dal Sindaco di Porto Azzurro, Dr. Maurizio Papi. Nota che viene messa agli atti (all. 1).
Il Presidente Ferrari prende atto della nota e, dopo averla letta, esprime la condivisioni per alcuni punti riportati nella stessa, che definisce ovvii, mentre esprime la propria contrarietà per la parte finale del documento nella quale il Sindaco Papi sostiene che i sindaci non sono all’altezza di predisporre un piano sanitario adeguato alle necessità dell’Elba e che bisogna affidarsi ad esperti del settore.
Ferrari continua con il puntualizzare quanto accaduto in precedenza, da quando lo stesso è divenuto nuovamente Presidente della Conferenza Zonale dei Sindaci, giugno 2017, fino alla seduta del dicembre 2017, nella quale è stato approvato il piano sanitario Elba, ora messo in discussione. Tiene a precisare che il Sindaco Barbetti non è mai stato presente ad alcuna conferenza dei Sindaci; il Sindaco Allori è stata presente solo alla prima seduta relativa al suo insediamento così come il Sindaco Papi. Il Sindaco di Marciana, Anna Bulgaresi è stata, di contro, presente più volte alle conferenza, compresa quella di approvazione del Piano Sanitario in discussione dove ha espresso parere favorevole, così come risulta dal verbale n. 6 del 28 dicembre 2017.
Il Sindaco Bulgaresi ribatte che il suo voto favorevole è stato dovuto solo al fatto che, come puntualmente premettevano ad ogni conferenza sia Campo nell’Elba che Portoferraio, questi due comuni insieme avevano già la maggioranza. Ricorda inoltre che il suo voto fu preceduto dall’espressione: “non sono d’accordo, ma non posso far altro che adeguarmi” e dopo votò favorevolmente al piano. La cosa viene confermata sia dal Segretario che dei presenti nella seduta del 28 dicembre 2017.
Il Sindaco Barbetti chiede le modalità di approvazione dei verbali e dopo aver saputo che gli stessi vengono sottoscritti dal Presidente e dal Segretario, senza l’approvazione degli altri componenti, consiglia che dalla prossima seduta gli stessi siano inviati, come si fa per quelli della gestione associata, a tutti i sindaci. Dopo 5 giorni, se questi non apportano modifiche, si considerano approvati da tutti i presenti.
Il Segretario concorda e assicura che si procederà con queste modalità.
Il Dr. Barbetti concorda, inoltre, con quanto riportato dal Sindaco Bulgaresi: il fatto che Portoferraio e Campo nell’Elba raggiungano già da soli la maggioranza e abbiano messo fin da subito questo, cos’ come ad ogni conferenza, ha determinato la sua assenza e l’invio in Conferenza di un suo delegato.
Infine il Dr. Barbetti fa notare che Campo nell’Elba è assente e che molto probabilmente questa assenza è dovuta a problemi relativi all’approvazione del piano sanitario.
Il Sindaco Ferrari puntualizza che sia Campo nell’Elba, tramite delegato alla sanità, che Porto Azzurro, tramite il delegato del Sindaco, che Marciana, sempre tramite delegato del Sindaco, hanno votato il Piano Sanitario Elba e rimettendo in discussione questo i sindaci sconfessano i propri delegati. Trova questa mancanza di fiducia imbarazzante.
Interviene il Sindaco Allori, precisando che lei non sconfessa in alcun modo il suo delegato alla sanità. C’è stato solo un riesame del documento che ha portato ad evidenziare alcune criticità dello stesso.
Il Dr. Vincenzo Tagliaferro, a tal proposito, ricorda a Ferrari di aver manifestato inizialmente delle perplessità a riguardo del piano sanitario di prima stesura; infatti è stato proprio lui a far togliere, per esempio, la parte relativa all’emodinamica a Piombino, cosa che con l’Elba non c’entrava niente. Di fatto aveva già messo in evidenza che il piano faceva troppi riferimenti a Piombino. Alla luce degli ultimi accadimenti e della situazione politica che si è andata a creare, che vede molti comuni contrari all’approvazione del piano, è bene che questo sia meglio esaminato ed integrato ove necessario. In effetti il piano sembra organizzare non solo l’ospedale di Portoferraio, ma anche quello di Piombino-Cecina. I due Presidi sono ben distinti e compito di questa Conferenza Zonale è provvedere alle richieste relative all’ospedale di Portoferraio e non di Piombino-Cecina.
Conclude precisando che per il fatto che il piano viene oggi rimesso in discussione, non si sente assolutamente messo in discussione da parte del suo Sindaco.
Il Presidente Ferrari precisa che l’emodinamica in seconda stesura del documento fu tolto, anche se c’era un criterio per cui era stato inserito nel piano; infatti il fatto di avere un emodinamica a Piombino anziché a Cecina o Livorno è un vantaggio per i pazienti elbani che possono usufruire di tale servizio nel punto del continente più vicino possibile. Puntualizzato questo, evidenzia che il punto sull’emodinamica, così come richiesto, fu tolto dal piano sanitario approvato successivamente.
Il Presidente Ferrari puntualizza che le osservazioni e le contrarietà del piano sono state messe in evidenza ben quattro mesi dopo l’approvazione; o, meglio, pochi giorni prima della firma del documento con l’Assessore regionale Saccardi. In pratica al momento dell’approvazione tutti i Sindaci si mostrano contrari quando bastava una richiesta di riunire la Conferenza Zonale dei Sindaci fatta prima per definire le cose. Richiesta che non è mai pervenuta.
Il Dr. Barbetti richiede di attenersi a quello che è l’ordine del giorno e che questa disamina di quanto accaduto in precedenza non serve a niente.
Su questo concorda anche il Sindaco Bulgaresi.
Ferrari continua precisando al Sindaco Bulgaresi che il suo piano sanitario firmato nel 2015 non è stato preso neanche in considerazione dalla Regione.
Il Sindaco Bulgaresi precisa che il suo Piano sanitario è stato portato avanti; poi è tornato indietro per alcune difficoltà e che, comunque, durante il suo mandato, più volte è stata accusata di andare troppo a braccetto con l’Azienda.
Chiede, infine, se c’è o meno la possibilità di riapertura del piano sanitario in oggetto o se, invece, la seduta serve solo per polemizzare sul passato.
Interviene il Sindaco Barbetti evidenziando come, fino adesso, tutti abbiano tenuto un comportamento civile. Lui stesso si è trattenuto anche da scrivere quando, invece, poteva benissimo rispondere alle accuse fatte sulla stampa dal Sindaco Ferrari soprattutto per quanto riguarda la ricerca di una sua collocazione politica. Rassicura Ferrari che non è in cerca di alcuna collocazione politica; ha dato le dimissioni da Forza Italia nella quale sa benissimo che se vuole può rientrarci anche subito e sarebbe ben accolto.
Avverte inoltre Ferrari che prima che il livello di polemica si alzi sull’Elba e che la situazione degeneri è meglio provvedere ad una sospensione del piano e ad una modifica dello stesso. Di fronte al fatto che la maggior parte dei sindaci del territorio siano contrari, un amministratore responsabile ha il dovere di prendere in considerazione le loro osservazioni. E’ necessario un periodo per rivederlo; bastano anche 20 giorni.
Concorda sul fatto di poter avere una parte di colpa nell’essere stato assente; ma il fatto che Portoferraio e Campo nell’Elba abbiano da subito evidenziato di essere, da soli, in maggioranza, è stato un deterrente che ha determinato la sua assenza e la partecipazione di un suo delegato. Questo è il piano sanitario di Ferrari e Campo nell’Elba, che oggi è assente. O meglio è il piano non tanto di Ferrari quanto del suo delegato alla sanità, Dr. Luciano Rossi.
Se molti lamentano dei problemi su questo piano, è evidente che lo stesso non sia così perfetto come, invece, Ferrari asserisce.
Barbetti concorda anche con l’ipotesi del Sindaco Papi di incaricare una società specializzata in organizzazione dei servizi sanitari per ottimizzare al massimo i servizi possibili sull’isola. Prendendo per esempio la Lombardia, troviamo una sanità super efficiente dove il privato sta facendo le scarpe al pubblico perché ha dalla sua parte professionisti molto preparati su tutti i fronti: sia medico che tecnico ed amministrativo. Se si decide per questa linea, sarebbe possibile anche finanziare lo studio con le risorse della gestione associata.
Barbetti infine propone di votare sulla sospensione del piano sanitario e darsi dei tempi per rivederlo.
Il Dr. Tagliaferro puntualizza nuovamente che tra le modifiche necessarie da apportare al piano c’è la considerazione a monte che Portoferraio è un presidio e Piombino-Cecina un altro. Inoltre non vorrebbe che Portoferraio si dimostri arroccato su una posizione non condivisa.
Ferrari ritorna sul piano sanitario dell’ex Presidente della Conferenza dei Sindaci, Bulgaresi, che non ha prodotto alcun risultato. Ricorda, inoltre, che a lui sono stati dati solo 6 mesi per elaborare un piano e che già dopo due mesi gli fu detto che non aveva ancora prodotto un risultato. A dicembre 2017 il piano sanitario è stato approvato con regolare verbale ed è stato inviato in Regione. Il piano è stato elaborato da persone esperte. Inoltre riferisce che l’Azienda alla luce del piano sanitario approvato ha elaborato un cronoprogramma che deve essere preso in considerazione dai presenti. Ferrari propone di leggere attentamente il cronoprogramma e dopo rivedersi con il Direttore Sanitario, Dr. Maccari, che potrà chiarire molti aspetti.
Ferrari consegna a ciascun presente il cronoprogramma inviato dall’Azienda che viene messo agli atti (all. 2).
Barbetti evidenzia la sua contrarietà a tale incontro ed insiste sul votare sulla sospensione del piano sanitario.
Donigaglia precisa che il cronoprogramma consegnato è stato elaborato dal direttore sanitario.
Ferrari rinnova l’ipotesi dell’incontro con l’Azienda o meglio con la direzione sanitaria affinché in tale seduta si valutino tutte le osservazioni al piano sanitario.
Sia il Sindaco Barbetti che il Sindaco Bulgaresi manifestano la loro contrarietà alla riunione con l’Azienda e chiedono fermamente la sospensione del piano e di darsi un tempo, pur breve, per fare le integrazioni e modifiche e rincontrarsi.
Ferrari premette che, anche se formalmente potrebbe in quanto il piano è stato regolarmente approvato, non andrà certamente a firmare l’accordo con l’assessore Saccardi viste le contrarietà allo stesso; ma rinnova l’invito ad un incontro con il Direttore Sanitario Dr. Maccari per le spiegazioni. Non intende sospendere il piano sanitario, ma solo valutarlo nuovamente insieme alla direzione sanitaria.
Barbetti chiede nuovamente che si voti sulla sospensione del piano.
Si procede, quindi, alla votazione per la sospensione del piano.
Favorevoli alla sospensione: Marciana, Marciana Marina, Porto Azzurro e Capoliveri.
Il Sindaco Ferarri vota contrario.
Da una prima valutazione delle percentuali, sulla base della popolazione residente (riportata dall’ISTAT) all’1.1.2017 Portoferraio ha un valore di 0,10 superiore rispetto agli altri quattro Comuni.
Il Segretario riferisce, comunque, che vista l’esiguità del valore il dato è da controllare.
Il Dr. Barbetti lascia la seduta.
Il vicesindaco di Portoferriao, Dr. Marini, evidenzia come questa conferenza dei sindaci dovesse svolgersi senza la presenza dell’Azienda. Questa è una discussione meramente politica dove l’Azienda non ha ragione di presenziare. Precisa, inoltre, che anche la maggioranza dei consiglieri di Portoferraio ha presentato al Sindaco Ferrari una proposta di integrazione di cui, sicuramente, il Sindaco terrà conto.
A tal proposito il Dr. Donigaglia riferisce di aver comunicato al Presidente Ferrari ad inizio seduta che potevano tranquillamente usufruire della stanza e del segretario, e che, se non lo riteneva opportuno, lui non avrebbe partecipato e sarebbe stato a disposizione nella sua stanza. Il Presidente Ferrari, di contro, gli ha chiesto di partecipare.
Il Sindaco Bulgaresi insiste sul fatto di sospendere il piano sanitario e rivedersi a breve solo tra sindaci, senza l’Azienda, per valutare le modifiche ed integrazioni del piano. Concorda sul fatto che si tratta di valutazione politiche e non tecniche.
Puntualizza a Ferrari che il piano sanitario approvato possa servire come base, ma va modificato ed integrato in alcune parti. Non lo sta accusando che il piano sia del tutto sbagliato, ma solo che ci sia una necessità di revisione dovuta al fatto che i sindaci hanno il dovere di tener conto di quelle che sono le istanze del proprio territorio e difenderle.
Il Sindaco Bulgaresi evidenzia anche la necessità di controllare l’organizzazione del Pronto Soccorso perché a breve inizierà, come tutti gli anni, la stagione estiva e, purtroppo, per quanto ne è a conoscenza, il Pronto Soccorso si trova ancora in situazione di estrema difficoltà dovuta alla carenza di personale. Anche di questo è necessario occuparsi.
Propone, quindi, di incontrarsi prima del 15 maggio.
Il Sindaco Ferrari acconsente all’incontro senza l’Azienda e alla sospensione del piano per una revisione ed integrazione dello stesso da parte dei Sindaci.
Viene fissata, quindi, la data dell’11 maggio p.v. alle ore 16.30 presso la sala consiliare del Comune di Portoferraio.
La riunione si conclude alle ore 18.30.
Il Presidente
Arch. Mario Ferrari
Il Segretario verbalizzante
Dr.ssa Maria Canovaro
Il Segretario, dopo aver attentamente letto la normativa di seguito riportata e verificato le percentuali come da tabella di seguito riportata prende atto, che nella votazione di cui al presente verbale il valore percentuale di Marciana- Marciana Marina – Capoliveri e Porto Azzurro è superiore a Portoferraio così come di seguito:
Legge regionale 24 febbraio 200 5, n. 41 ss.mm.ii. “Sistema integrato di intervent i e servizi per la tutela dei diritti di cittadinanza sociale.
Art. 34
Conferenza zonale dei sindaci (56)
1. In ciascuna delle zone- distretto è istituita la conferenza zonale dei sindaci, cui partecipano tutti i sindaci dell’ambito territoriale o i presidenti delle unioni dei comuni che esercitino la funzione fondamentale sociale di cui all’articolo 11, comma 1, ovvero chi, ai sensi della normativa nazionale, ricopre temporaneamente la carica di sindaco.
2. La conferenza delibera con il voto favorevole della maggioranza dei sindaci presenti alla seduta, che
rappresentino, con riferimento ai dati dell’Istituto nazionale di statistica (ISTAT) dell’ultimo censimento generale della popolazione, la maggioranza della popolazione dei comuni della zona-distretto.
TABELLA CENSIMENTO ISTAT 2011
Comuni |
Popolazione censimento ISTAT 2011 |
Percentuale valore |
Campo nell'Elba |
4.553 |
14,53 |
Capoliveri |
3.763 |
12,01 |
Marciana |
2.208 |
7,04 |
Marciana Marina |
1.946 |
6,21 |
Porto Azzurro |
3.826 |
12,21 |
Portoferraio |
11.641 |
37,14 |
Rio Marina |
2.235 |
7,13 |
Rio nell'Elba |
1.170 |
3,73 |
31.342 |
100,00 |
Pertanto:
Marciana- Marciana Marina-Porto Azzurro e Capoliveri: 37,47%
Portoferraio: 37,14
La votazione per la sospensione del Piano proposta dal Sindaco di Capoliveri, Dr. Barbetti, viene quindi ritenuta accolta con voti favorevoli della maggioranza dei presenti.