Buonasera Presidente Rossi,
leggo in questo momento la Sua risposta e mi dispiace doverle dire che le cose non sono andate così. Chi gliele ha fornite le sta facendo fare una brutta figura, perché lei naturalmente da risposte su quello che le viene riferito e non ha motivo di dubitare, ma io so come è andata la storia...e poi Lei è il Presidente di tutti non solo degli uffici.
Premetto che non è che mi sveglio la mattina e decido di rompere le scatole al nostro Governatore, ho tante tantissime cose da fare, ecco anche perché avrei gradito una semplice risposta dagli uffici.
In ogni caso ricostruiamo tutto il percorso:
Ok la domanda il 30 luglio;
ok la visita a domicilio Elba il 2 agosto;
NON OK il ricovero di mamma nella struttura privata di Monte San Quirico il 14 agosto con tanto di valutazione sanitaria. Mamma è SEMPRE stata a casa con noi!
Per la precisione gli uffici dovrebbero una volta per tutte registrare, dato che gliel’ho scritto fin dall’inizio, che la mia mamma si trova a MAGGIANO nella residenza convenzionata “Alba Serena” .A San Quirico ci avete anche mandato l’infermiere che è venuto a fare la valutazione ieri mattina e che ci cercava inutilmente!
Comunque mamma non è stata ricoverata in RSA il 14 agosto, la valutazione è stata fatta presso la nostra abitazione il 29 Agosto e le sue condizioni erano ancora gestibili da noi.
La mia mamma è stata ricoverata in RSA a Maggiano SOLO dopo la caduta con relativo ricovero in ospedale il giorno 16 novembre e se sapevamo con precisione che era stato attivato il servizio ACOT di cui non conoscevamo l’esistenza non avremmo MAI accettato la richiesta di portarla via!!! Nessuno ha mai mentovato badanti o altra struttura. Ma per caso ha letto il foglio di dimissioni??? Se vuole glielo mando io. Poteva essere gestibile da una badante??? Mi dispiace che le siano state girate risposte poco veritiere e molto frettolose, e soprattutto che anche lei non si ponga il problema delle mie ripetute richieste senza risposta!!!
Del ricovero temporaneo in RSA l’abbiamo saputo molto dopo perché la mail era finita nelle SPAM (una telefonata no vero?) e quando abbiamo chiamato chiedendo delucidazioni ci è stato detto che ormai era occupato.
E mi dispiace contraddirla ma la mail del 23 settembre parla che era stato riconosciuto alla paziente il RICOVERO DEFINITIVO anche questa se vuole gliela giro!!!! In ogni caso, ripeto e sottolineo che mamma all’epoca era gestibile anche da noi(anche se con non pochi sacrifici) come invece non lo è stata ASSOLUTAMENTE dopo la dimissione da Barga, quindi perché andare ad occupare un posto a qualcuno che ne aveva più bisogno??!! L’urgenza è adesso!!!!
In ogni caso dalla mail, non si capisce se è un problema di soldi (detto molto semplicemente) o di posti???
Mi dispiace constatareche purtroppo alla mia lettera non sono state date le risposte dovute, rilevo notizie sbagliate come se qualcuno si dovesse giustificare in fretta e furia, date sbagliate, situazioni mai avvenute, cose mai riferite.
Dopo aver telefonato negli uffici dell’Elba senza aver trovato mai la dottoressa preposta alle visite, nei giorni dedicati al pubblico naturalmente, ho mandato una mail con relative raccomandate per richiedere ancora una volta la visita di aggravamento e questo era già stato fatto lo stesso giorno delle dimissioni dall’ospedale di Barga e non il 25 novembre come qualcuno le ha indicato!!! Doveroso aver sentito gli uffici, ma sarebbe stato semplicemente umano e altrettanto corretto e doveroso sentire la famiglia caro Presidente. Lo so che sono una scocciatura ma magari le avrei detto un’altra verità: telefonate e mancate risposte da parte degli uffici, reparto ospedaliero che ci dimette con un referto ingestibile, e ribadisco che nessuno ha mai parlato di badanti.
L’audit lo faccia ma a 360°.
Avviciniamoci alle persone Presidente anche se sono scocciatrici, io non sono una mitomane e le ripeto ho altro da fare che disturbarla e sbattere i miei problemi su un giornale.
Sbloccate per favore le quote sanitarie a cui abbiamo diritto!
Grazie
Gina Truglio