Credevamo che non si potesse arrivare anche ad insultare l'intelligenza della gente dopo averne calpestato la volontà.
Credevamo che davanti a mille difficoltà a cui si è abbandonato un paese non si avesse la faccia tosta di inserire in un programma elettorale l'elenco dei propri insuccessi di dodici anni.
Credevamo che non si potesse parlare di urbanistica senza dire a chi si deve la paralisi di un regolamento urbanistico.
Credevamo che non si potessero far sparire le terme dal comizio di Cavo e pretendere di fermare varianti e Parco Minerario in attesa di qualche tardiva illuminazione.
Credevamo che dopo aver fatto cadere un'amministrazione non fosse possibile continuare a strumentalizzare ancora la figura di Bosi con la faccia tosta di mentire e non dire che se Bosi non si è candidato è perché non ha accettato di avervi in lista.
Ne prendiamo atto con lo sgomento di chi non vede fondo alle menzogne che girano in paese "scortate" da chi forse ha scambiato il Comune con casa propria.
Ma - come tutte le bugie - anch'esse hanno le gambe corte e soprattutto inciampano nelle arrampicate sugli specchi alle quali abbiamo assistito durante i comizi della "lista degli ex" difronte ad una piazza ammutolita da tanta mancanza di ritegno.
Sig. Fortunati ma perché se l'ex sindaco di Rio Marina non aveva revocato le proprie dimissioni avete sentito il bisogno di mettere le vostre firme sulla caduta dell'amministrazione e non l'avete fatto in consiglio davanti ai cittadini ma in silenzio, depositandole al protocollo con uno dei tanti sotterfugi consumati a danno di quella popolazione dalla quale pretendereste oggi fiducia? Ma per fare cosa se dopo 12 anni non siete stati in grado di inserire un solo progetto in un impresentabile programma elettorale?
E' questo il valore aggiunto che dovrebbe far dimenticare a due paesi la vostra irresponsabilità politica e morale?
Ed allora perché chiedersi i motivi di un appoggio senza condizioni a Renzo Galli che appare oggi rafforzato nella motivazione e nella considerazione della gente dai vostri tentativi di deridere quei " bamboli" che hanno saputo reagire alla vostra irresponsabilità, comprendendo che senza il sacrificio e l'impegno personale non avrebbero mai potuto porre fine a quella immotivata presunzione di essere dopo 12 anni insostituibili ed a quella distanza che vi ha irrimediabilmente diviso dalla gente.
Dietro Galli non c'è nessuno.
Al suo fianco la nostra e la voglia di molti altri di ridare dignità a questi paesi.