"Caro Presidente,
nella mia duplice veste di consigliere regionale e di residente su una delle sette isole della Toscana, sono quindi a chiederti di prendere in considerazione l’ipotesi di varare un’ordinanza regionale che consenta l’accesso ai traghetti che prestano servizio di continuità territoriale a tutti i cittadini muniti di certificazione verde base, valutando l'opportunità di temperare questa deroga alle disposizioni nazionali limitando, ad esempio, l’accesso alle aree chiuse dei traghetti ai soli detentori del super green pass".
Si conclude così la lettera inviata oggi al presidente della Regione Toscana dal consigliere regionale della Lega Marco Landi.
L'ordinanza, ispirata a quella emanata dalla Sicilia, che sani "una discriminazione tra gli abitanti delle isole minori e i residenti sul continente. Ai primi non è infatti riconosciuta la libertà di spostamento garantita dall’articolo 16 della Costituzione, limitando anche attività e diritti costituzionalmente garantiti e tutelati, come la fruizione di servizi sanitari, la frequenza scolastica e universitaria e lo svolgimento di attività lavorative", scirve Landi nella lettera, corredata di alcuni esempi.
"La vaccinazione è stata determinante [...] e ampissima parte della popolazione toscana, compresa quella insulare, è vaccinata e quindi le limitazioni toccano una risicata minoranza della popolazione. Ma sono anch’essi cittadini toscani e ritengo che la Regione debba far sì che le libertà e i diritti riconosciuti agli abitanti sul continente siano i medesimi degli oltre 30mila residenti sulle isole toscane", prosegue il consigliere leghista, richiamando la sua mozione recentemente approvata dal Consiglio regionale e auspicando un intervento tempestivo della Regione.