Si è svolta nella mattinata di venerdi 1° luglio la solenne Cerimonia del passaggio di consegne del comando della Capitaneria di porto di Portoferraio.
Il Capo del Compartimento Marittimo e Comandante del porto di Portoferraio, Capitano di Fregata (CP) Antonio MORANA, dopo circa due anni di intenso lavoro al servizio dell’utenza marittima elbana, ha ceduto il Comando per andare a ricoprire un importante incarico presso il 3° Reparto – Piani e Operazioni – del Comando Generale del Corpo delle Capitanerie di Porto a Roma.
Nella sua carriera, il Comandante Morana ha ricoperto vari incarichi nelle Capitanerie di Porto di Porto Empedocle, Trapani e Mazara del Vallo ed è stato Comandante dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Lampedusa e della 7^ Squadriglia Guardia Costiera di Lampedusa nel periodo della “primavera araba”.
Viene sostituito nell’incarico dal Capitano di Fregata (CP) Santo ALTAVILLA, (52 anni, originario di Brindisi, laureato in giurisprudenza) proveniente dal Ministero della Transizione Ecologica dove ricopriva l’incarico di Capo del Terzo Ufficio del Reparto Ambientale Marino del Corpo delle Capitanerie di Porto. Il nuovo Comandante ha svolto il proprio servizio anche presso le Capitanerie di porto di Crotone, Roma/Fiumicino e Cagliari. È stato inoltre Comandante dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Palinuro.
La cerimonia di avvicendamento si è svolta presso il piazzale antistante la Capitaneria di porto con la partecipazione delle tante Autorità Civili, Religiose e Militari ed i locali operatori del settore marittimo che hanno voluto testimoniare il proprio affetto ed il proprio apprezzamento al Comandante Morana.
La cerimonia è stata presieduta dal Direttore Marittimo della Toscana, Contrammiraglio (CP) Gaetano ANGORA, che nel suo discorso, dopo aver salutato le Autorità presenti, ha tenuto a rimarcare il buon lavoro svolto dal Comandante Morana in un territorio di assoluto pregio qual è l’isola d’Elba, formulando a lui e alla sua famiglia i migliori auguri per la nuova avventura professionale al Comando Generale della Guardia Costiera.
Al Comandante Altavilla che raccoglie questo gratificante testimone, l’Ammiraglio Angora ha ribadito il sostegno della Direzione Marittima affinché “possa continuare - suscitando anche nuovi consensi - nel percorso già tracciato dal suo predecessore, al fine di perseguire con costante impegno e passione la strada del dialogo e della comunicazione”, e, potendo contare sul sostegno di un equipaggio coeso e professionale, “fornire il necessario contributo alla tutela e allo sviluppo di questo splendido territorio, nel pieno rispetto di quei principi che regolano e disciplinano i vari settori produttivi riconducibili alla risorsa mare”.
“Viva la Guardia Costiera” le parole comuni con cui i Comandanti e l’Ammiraglio hanno concluso i propri commossi interventi di saluto.