"Il nuovo Direttore dell’Ortopedia Piombino-Elba garantirà un importante miglioramento nella qualità della cura e dell’assistenza". Questo scriveve l'ASL nel maggio scorso.
Convinti che fosse un nuovo modo di potenziare la nostra ortopedia, come è stato fatto per la Cardiologia la cui responsabile presta servizio ambulatoriale anche nel nostro ospedale, ci siamo dovuti ricredere perché dal 15 maggio scorso data in cui ha preso ufficialmente servizio il nuovo direttore dell’U.O.C. ortopedia e traumatologia Piombino-Elba non siamo riusciti ad avere notizie della sua venuta né in ortopedia né in ospedale.
Non vogliamo azzardare paragoni e giudizi come nella passata esperienza ortopedica del primario a scavalco o come qualcuno asserisce che in ambulatorio ortopedico nessuno entra con nuove direttive e protocolli ma vogliamo solo capire perché il nuovo Direttore non faccia servizio anche all’Elba.
Se questo Direttore, o Primario, è assegnato anche all’Elba (lo dice una delibera Aziendale) deve darci il modo di poter contare sulla sua professionalità e la sua esperienza per non andare in “Continente” anche solo per una semplice artroscopia.
Inoltre il nostro Comitato, Elba Salute, desidera incontrare il nuovo Direttore dell’Ortopedia per discutere e rivedere il concetto di reperibilità pomeridiana, notturna e festivi sancito da una proceduta del 2015 e l’applicazione della legge n° 38 del 15.03.2010 “Terapia del Dolore” che spesse volte viene ignorata con la mancata reperibilità anche se richiesta e retribuita.
Francesco Semeraro
Comitato Elba Salute