Quando Marcella mi ha proposto di darle una mano e di far parte con lei della lista “Bene Comune”, oltre ad esserne ovviamente compiaciuto, mi sono chiesto se fossi stato in grado di assumermi l’impegno che richiede una contesa elettorale ed eventuali responsabilità di amministrazione.
Mi sono preso pertanto alcuni giorni per riflettere e alla fine ho deciso di accettare la richiesta di Marcella per varie ragioni, fra cui quella essenziale di non sottrarmi al dovere di fare qualcosa di utile a favore degli altri e di contribuire, per quanto sia nelle mie possibilità, a rendere migliore e più vivibile la mia città. Partecipando poi alle riunioni del gruppo “Bene Comune” ho avuto occasione di apprezzare la volontà e la serietà delle persone che lo compongono.
Mi sono inoltre guardato intorno ed ho pensato che nessuna delle altre liste porta con sé, come “Bene Comune”, il segno di un reale cambiamento fondato sulla discontinuità rispetto al passato e sulla necessità di avviare un nuovo corso nei rapporti con la città e i suoi abitanti.
Mi ha convinto, inoltre, la discussione sul programma incentrato sulla partecipazione attiva della cittadinanza e, soprattutto, l’onestà intellettuale, la competenza e la determinazione di Marcella, una candidata a sindaco che merita il consenso e la stima di tutte e tutti, capace di essere all’altezza del difficile compito su cui dovrà misurarsi.
Ho aderito, pertanto, alla proposta di “Bene Comune” con la convinzione che essa rappresenti l’unica vera novità di queste elezioni, una lista civica svincolata dai partiti e con obiettivi sociali e di riqualifica e valorizzazione del territorio di cui Portoferraio ha tanto bisogno.
Per questo ritengo doveroso chiedere a tutte e a tutti coloro che sono scontenti e delusi dei cinque anni di Zini e ai tanti che la volta scorsa non si sono sentiti rappresentati e si sono astenuti, di votare e sostenere la lista “Bene Comune” con la candidata a sindaco Marcella Merlini.
Michele Alessi