Sintesi tesi dell’incontro di mercoledì 12 febbraio, tra Toremar e organizzazioni sindacali.
La consistenza numerica per l’anno 2025 è quantificata nel numero di 196 marittimi, con contratto a tempo indeterminato (in precedenza era di 205 lavoratori).
I marittimi provenienti dal turno generale, continueranno a essere imbarcati in base al fabbisogno, in conformità al vigente contratto nazionale di lavoro.
Toremar aggiornerà l’elenco del personale navigante, che dopo le opportune verifiche delle organizzazioni sindacali, sarà firmato dalle parti.
Prossimamente la nave Liburna, sarà adibita in altri collegamenti marittimi che non riguardano l’arcipelago toscano.
Piero Dapelo