La XVII edizione della Festa del Cavatore che animerà Capoliveri da venerdì 31 Maggio a Domenica 2 Giugno, sarà una Festa senza precedenti alla quale l'intera isola è chiamata a partecipare.
L’Amministrazione Comunale in collaborazione con l’Associazione Culturale Banda Musicale G. Verdi e la società partecipata Caput Liberum srl hanno messo in campo un impegno straordinario per fare in modo che commemorare gli "Omini della Vena" non sia un evento di routine, ma un momento davvero importante, emotivamente sentito, coinvolgente e autentico.
Si tratta di onorare la storia di tanti uomini dell’Elba, delle loro famiglie, di generazioni di persone che nelle miniere hanno lavorato duramente.
Per questa comunità ritrovarsi alla Festa del Cavatore all'interno della miniera significa anche fare i conti con la forza magnetica di un luogo assolutamente speciale, dai forti contrasti cromatici, dal paesaggio ampio, dove ancora riecheggia la memoria di tante storie.
Da un po’ di tempo queste storie stanno riaffiorando dai cassetti dei cuori, chiusi a doppia mandata per decenni e fatti a piccoli pezzi.
Il ricordo e la rivitalizzazione intelligente di quelle vicende che hanno segnato la storia moderna del versante est dell’isola d’Elba stanno finalmente riemergendo grazie a tanti elbani brillanti, creativi e sensibili, che con pubblicazioni, lavori artistici, progetti educativi, manutenzioni accurate ed eventi fatti per creare comunità, stanno producendo un rinnovato interesse che contamina ambiti culturali ed economici e che coinvolge nuove energie positive.
“L’obiettivo dichiarato della serata del 31 maggio al Ginevro – dice il vice sindaco Andrea Gelsi – è celebrare la nostra storia, ma è anche dimostrare che oggi un’altra economia, a misura d’uomo, è possibile, soprattutto qui; che fare rete tra professionalità locali può aprire a nuove opportunità economiche e culturali. L’importante è non dimenticare le nostre radici”.
Andrea Gelsi, che si occupa delle manifestazioni del suo Comune, ci spiega che cosa verrà messo in gioco venerdì sera.
Capoliveri si è data appuntamento per un importante concerto lirico proprio dentro l’anfiteatro naturale della Miniera del Ginevro. Non sarà solo un gran bel concerto, ma una serata di convivialità, lontano dai clamori dei paesi già in fibrillazione per la nuova stagione turistica. La miniera è a pochi passi dal paese, percorrere quei 9 km di sterrata che la separa dal centro storico è un vero e proprio viaggio, anche interiore.
“Da settimane, in tanti a Capoliveri stiamo lavorando perché la serata riesca nel migliore dei modi – spiega Gelsi -. Il desiderio è di mettere in luce e condividere una visione, diciamo così, “nuova”, un modo di amministrare, di proporre eventi e di creare opportunità ricreative e di lavoro, oggi più che mai legate alla cultura umile e antichissima di questa nostra terra, che merita di più. Merita di essere conosciuta e condivisa da chi viene da altri territori, da altre storie”.
Tatiana Paolini
31 Maggio Programma: H 19.30 - 24.00 Festa – Concerto all’interno della miniera del Ginevro.
Dalle h 19.30 fino al tramonto: aperitivo di Benvenuto con frutta e calici con un accompagnamento musicale curato dalla Banda musicale G. Verdi di Capoliveri, che si è ricostituita da poco tempo ed è in ottima forma, piena di frizzante energia;
Al calar del sole, verso le ore 21.15: “Vissi d’arte. Memorial Renato Cioni”, concerto lirico con la partecipazione straordinaria di Renato Cioni, il grande tenore elbano che duettò con la divina Callas che si esibirà per l’occasione. [Al pianoforte: Dario Tondelli; soprano: Barbara Barbato; basso baritono: Roberto Lorenzi].
A seguire, sarà offerta una cena a buffet basata su prodotti locali e ricette tipiche capoliveresi.
Nel sito minerario, saranno allestiti stands con degustazione di prodotti a km 0 dell’associazione Tre Api e di vini del territorio promossi da AIS isola d’Elba.
Sarà presentato anche il nuovo progetto “Made in Elba Capoliveri. Linea nel cuore della Terra”, curato da amministrazione comunale di Capoliveri in collaborazione con Caput liberum srl.
Come raggiungere la miniera: si effettueranno due partenze in pulmino dal municipio, 1° partenza alle ore 19.00; 2° partenza alle ore 19.30. In alternativa si potrà arrivare al palazzo della miniera con la propria autovettura. Da lì, la società Caput Liberum metterà a disposizione i bus navetta per raggiungere il sito del Ginevro.
Il costo di partecipazione alla intera serata sarà di Euro 10,00.
Sarà possibile effettuare prenotazione chiamando. cell. 3939059583 (Loriana) oppure cell. 3939559978 (Marianna).
Da lunedì 27 maggio fino al 2 giugno, presso la sede del nuovo Comune di Capoliveri, sarà aperta al pubblico una mostra di pittura dedicata al lavoro di Fritz Hagl.
Durante sabato 1 giugno e domenica 2 giugno, alcune sue opere saranno esposte sulle facciate dei palazzi di Capoliveri.
Il costo di partecipazione alla serata é di Euro 10,00. Sarà possibile effettuare prenotazione chiamando. cell. 3939059583 (Loriana) oppure cell. 3939559978 (Marianna).
Le manifestazioni continuano poi fino al 2 giugno, di seguito il resto del programma:
Sabato 1 giugno
Dalle h 20.00 in poi, Cena del Cavatore, in piazza Matteotti a Capoliveri, piatti del territorio basati sulla tradizione locale, menù semplici dei tempi ormai perduti.
Al tramonto, un corteo di figuranti eseguirà per le vie e i chiassi del centro storico, la Romanza del Cavatore, l’antico canto che gli omini della vena elbani usavano cantare andando al lavoro.
Proiezione di vecchi filmati.
Domenica 2 giugno
Alle h 8.00 “A la mattina andevo a la cavaccia” Capoliveri si sveglia al canto dei Minatori
H 10.00 Omaggio musicale e commemorazione a cura della Banda G. Verdi
H 11.00 Santa messa in suffragio dei minatori
H 12.00 Deposizione della corona di alloro alla presenza delle autorità locali
H 19.30 Ouverture musicale a cura della Banda musicale in piazza Matteotti.
H 21.30, Gatti Mezzi in concerto fino a tarda serata.