Nella mattinata di venerdi 5 agosto, gli uomini la Capitaneria di Porto di Marciana Marina con la collaborazione di Fabio Agostinelli dell'Elba Diving sono intervenuti per liberare il fondale marino da attrezzature da pesca abbandonate nelle zone marine adibite alle immersioni dei sub. (vedi Guardia Costiera ed Elba Diving recuperano reti fantasma dai fondali di Marciana Marina)
Il commento di Fabio Agostinelli (Elba Diving):
Un'operazione importante quella di ieri che ci ha permesso di sgomberare i fondali dai rifiuti, alcuni che giacevano sul fondale da tempo ed altri, come i tramagli, di più recente posa, che sembrano assomigliare ad un atto di abbandono 'volontario'. Oltre all'inquinamento queste attrezzature, nonostante abbandonate, continuano a pescare inutilmente e questo crea un enorme danno sia all'ecosistema marino sia a chi, con la pesca, si guadagna da vivere.
In questa sede non voglio accusare nessuno ma vorrei che queste operazioni servissero a sensibilizzare i pescatori e chi va per mare, collaborare per salvaguardare la salute del mare. Se capita di perdere qualcosa sarebbe oppurtuno segnalarlo alle autorità preposte affinchè il materiale possa essere recuperato mantenendo la sicurezza.
Ovviamente con queste parole non c'è nessun intento di generalizzare, molti pescatori responsabili frequentano il nostro mare, lo dimostra, infatti, la collaborazione di alcuni di loro nelle operazioni di recupero di questi giorni.