E’ stato presentato, a Palazzo Granducale, il libro realizzato dalla Polizia Provinciale dal titolo "La biodiversità degli ambienti naturali livornesi".
All’iniziativa, realizzata con la collaborazione dell’Unione Province della Toscana, erano presenti la presidente della Provincia, Sandra Scarpellini, il comandante della Polizia Provinciale Maurizio Trusendi e gli autori del libro Rossano Del Rio, vice comandante Polizia Provinciale con gli agenti Giovanni Milano, Alessandro Moretti e Viviana Viviani.
Il volume raccoglie una serie di fotografie, in cui si riconoscono luoghi noti del nostro territorio e si scoprono anche anfratti più nascosti e forse meno tutelati, che la Polizia Provinciale custodisce con impegno quotidiano.
“Un libro pieno di bellissime immagini – ha sottolineato la presidente Scarpellini – che ci restituisce tutto l’orgoglio di vivere in una provincia ricca di ambienti naturali estremamente vari e interessanti come la nostra. Un’opera valorizzata anche dalle pagine che introducono i vari capitoli, con pensieri e riflessioni degli autori che ci trasmettono non solo l’amore per il proprio lavoro, inteso come vero e proprio servizio civile, ma anche la volontà di valorizzare il patrimonio di informazioni e sapere accumulato negli anni dagli agenti della Polizia Provinciale”.
Le fotografie sono suddivise in quattro capitoli che rappresentano i principali ambienti del nostro territorio: dalle paludi alle acque dolci e salmastre, dalle aree boscate ai corsi d'acqua e poi le spiagge sabbiose, le isole e le coste rocciose.
“Quella svolta dalla Polizia Provinciale, che ringrazio, – ha aggiunto Scarpellini - è una delle attività più importanti e difficili di attenzione al paesaggio nella sua totalità. Proprio per questo ho subito accolto positivamente questo progetto.”
Il comandante Trusendi è intervenuto ringraziando tutti i colleghi che si sono avvicendati negli anni: “Ci hanno insegnato a conoscere in maniera capillare il territorio, trasmettendoci non solo le conoscenze ma anche e soprattutto l’entusiasmo per vivere il nostro lavoro con la consapevolezza di fare un servizio alla collettività”.
Dalle parole di Rossano Del Rio e Alessandro Moretti, intervenuti a nome degli autori, l’invito a sfogliare il libro per approfondire la conoscenza dell’ambiente che incontriamo a un passo dalle nostre case e riflettere sulle conseguenze delle azioni dell’uomo sulla biodiversità: “Attraverso il libro vorremmo che il concetto di educazione ambientale aiutasse a prendere coscienza dell’impatto umano sul territorio e a sensibilizzare il lettore sulla possibilità di ognuno di cambiare il proprio comportamento nei confronti dell’ambiente. Per questo speriamo che il libro diventi uno strumento di conoscenza utile per tutti.”