Fine settimana di grande impegno per i giovani ciclocrossisti di Elba Bike. A Brugherio nel Parco Increa, un vero e proprio stadio del ciclocross non a caso chiamato INCREA STADIUM, si sono svolti due giorni di gare di altissimo livello su un percorso che gara dopo gara diventava sempre più faticoso e tecnico per il fango .
La prima elbana in gara era la veterana del gruppo, Alessia Bulleri, che da qualche anno corre la stagione ciclocrossistica con i colori del team Cycling Cafè. Alessia ha corso sabato nella gara di coefficiente C1 (il più alto in assoluto) e si è dovuta accontentare del sesto posto in una gara corsa forse "troppo a piedi" per le sue caratteristiche.
Non a caso il giorno dopo per le categorie più giovani un terzo del percorso è stato cambiato proprio per evitare che gli atleti fossero costretti a portare per troppo tempo le bici in spalla.
Di fronte a questa platea di livello internazionale, i giovani di Elba Bike – tutti, indistintamente - hanno tirato fuori una grinta e delle capacità inaspettate.
Il giovanissimo Nicolò Mauro, alla sua prima vera gara importante da agonista, costretto a partire nelle ultime posizioni per un sorteggio sfortunato, nei 2 giri del percorso riesce a superare oltre 40 avversari giungendo poi in sedicesima posizione; subito dopo l’altro atleta di Elba Bike Lorenzo Sardi parte fortissimo e addirittura entra nella parte tecnica e fangosa del percorso in prima posizione, tallonato dall’atleta leader del circuito nonché campione italiano. Purtroppo Lorenzo nei 3 giri perde posizioni, poi rimonta e grazie a una tecnica crossistica di alto livello giunge su traguardo finale in decima posizione, fra i “big” di categoria.
Insieme a Lorenzo, alla sua seconda gara stagionale e agli inizi della preparazione, c’era in gara con i colori di Elba Bike anche Tiago Giannoni, che ha chiuso in quarantesima posizione terminando comunque a pieni giri.
Ultima gara di giornata quella femminile, con le ragazze allieve di Elba Bike pronte a farsi rispettare. Gioia Costa parte fortissima, ma a metà gara é costretta a mettere spesso il piede in terra, cosa che gli fa perdere il treno delle prime dieci; poi all’ ultimo giro recupera e giunge in tredicesima posizione. Nicoletta Brandi parte più tranquilla, lucida e grintosa, giro dopo giro si trova a suo agio nel terribile fango, sbaglia poco anzi recupera nel finale giungendo in ottava posizione, con la felicità di essere nella top ten di Brugherio.
Sempre domenica 27 ottobre, non lontano da Brugherio, Elba Bike era presente con Fabrizio Matacera anche alla gara internazionale di Cremona. Una gara non apprezzata da tanti, con un terreno così fangoso da percorrere tanto di corsa a piedi e poco in bici. Fabrizio non è riuscito ad esprimersi come avrebbe voluto, quarantunesima la sua posizione finale battagliando comunque in un mare di fango tra atleti di valore Internazionale.