Alla ricerca della prima vittoria, la squadra di mister Giacomelli si appresta a varcare il territorio aretino per la sfida contro il San Giovanni Valdarno. La squadra ospite anticipa di tre lunghezze quella elbana che, recuperate alcune giocatrici, si presenta al cospetto del San Giovanni con il chiaro intento di portare via i 3 punti. Olmetti e compagne hanno lavorato molto sulla fase tattica cercando di apprendere le mosse che mister Giacomelli ha messo appunto per cercare di arginare la crisi in attacco che ammanta le ragazze elbane.
“Sono fiducioso in una buona gara” commenta il mister, “poiché in settimana abbiamo lavorato veramente bene. Certo, c’è ancora un margine di crescita piuttosto elevato, ma credo che siamo pronti a dare battaglia a chiunque. Abbiamo anche inserito in rosa due giovani calciatrici sulle quali stiamo lavorando per il futuro”.
Impegno casalingo per la squadra maschile di C2 sabato alle ore 15:00 al “Cecchini”. La squadra di mister Linaldeddu, reduce dai primi tre punti conquistati fuori casa, è attesa anche alla prima vittoria casalinga in campionato certa della sua forza basata su un gruppo giovane e volenteroso. C’è da registrare l’infortunio occorso in allenamento a Vinci, che sarà sottoposto a visite mediche in settimana, elemento importante nel gioco elbano. Certo la Polisportiva S.L.A.C. è squadra di tutto rispetto e terza in classifica con i suoi 7 punti, ma è necessaria una vittoria agli elbani per risalire la china.
Altro impegno casalingo, questa volta domenica alle ore 12:00, per la squadra di Pugi/Iacovone. Gli under 15 regionali saranno impegnati con un avversario durissimo e ben piazzato in classifica come lo Sporting Tau Futsal. Gli elbani dovranno fare a meno di capitan Bacciu, fermo per un lungo stop.
“Finora abbiamo affrontato tutte squadre che lottano per entrare nella Gold League di gennaio, cosa a cui al momento non aspiriamo, e che hanno un tasso tecnico veramente elevato”, commenta Pugi, “Noi dobbiamo pensare a migliorare la fase difensiva, troppi gol presi, e quella tattica per abituare i nostri ragazzi alla velocità del futsal. Ricordo che i nostri atleti sono un anno o due più piccoli rispetto agli avversari e questo certo influisce sui risultati, ma non ci scoraggiamo”.