C’era molta energia positiva sabato 25 febbraio alla Villa romana delle Grotte: seguiti dalla Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per le province di Pisa e Livorno, i volontari di alcune associazioni elbane hanno dedicato il proprio tempo, esperienza, perizia, attrezzature, carburante, entusiasmo e buona volontà, a un’azione nuova, innovativa per la Fondazione Villa romana delle Grotte.
La missione indicata era la pulizia straordinaria di selezionate zone invase da decenni dalla vegetazione infestante, per riportare visibile principalmente lo scalone monumentale, orientato verso il tramonto, nella parte termale prospiciente la pianura di San Giovanni e lo scavo archeologico della Villa rustica di San Giovanni. Molto rimane da fare, ma adesso abbiamo l'evidenza di un bel risultato che contribuisce a diffondere entusiasmo e curiosità per quanto ancora potremmo riportare visibile e fruibile per il pubblico, tanti appassionati, e soprattutto scuole. Il risultato finale della giornata è stato ambizioso, perché i volontari si sono dedicati anche a compiti di manutenzione ordinaria come lo sfalcio dell’erba in vaste aree del parco archeologico.
La Fondazione Villa romana delle Grotte e il Comune di Portoferraio, in particolare l’assessorato alla Cultura, ringraziano sentitamente le associazioni partecipanti: la nuova sottosezione elbana del CAI Club Alpino Italiano, presente anche con alcuni membri del CdA, Michele Serafino e Vincenzo Anselmi, l’associazione delle GUIDE TURISTICHE ELBANE, presente anche con la responsabile, Lucia Pieri, e la Sezione Arcipelago Toscano di ITALIA NOSTRA ONLUS, presente anche con il presidente onorario Gianfranco Vanagolli e la presidente Cecilia Pacini.