Da tanto tempo, forse troppo, la sensazione che si ha al termine dei Consigli comunali non è quella di aver discusso o di essersi confrontati su idee e progetti per il nostro Paese quanto piuttosto di aver affrontato problematiche più tecniche che politiche o, peggio ancora, diatribe del passato che di fatto non apportano alcunché ai cittadini portoferraiesi sempre più demoralizzati dall’assenza di belle novità e qualche cambiamento. Per questo motivo, questa volta vogliamo proporre al Consiglio comunale un progetto concreto, nuovo ed interessante che potrebbe contribuire a superare quello stato di “isolamento e disaggregazione sociale” che ormai, nella nostra particolare realtà, riguarda non solo gli anziani, ma anche l’età giovanile soprattutto in un certi mesi dell’anno.
Questa idea, da sempre di nostro interesse, oggi prende le mosse dalla promozione da parte della Regione Toscana dell’iniziativa “Centomila orti in Toscana” con la quale incentiva, a favore dei Comuni toscani, la realizzazione dei cosiddetti “ORTI URBANI”, quali centri organizzati di aggregazione e di scambio culturale di tutte le età, posti in aree ad elevato livello di urbanizzazione. Il progetto proposto non è quindi solo finalizzato alla produzione orticola e floreale, quanto a definire aree di aggregazione, da un lato, e al recupero di aree degradate inserite nel contesto urbano, dall’altro. L’iniziativa è inserita nell’ambito del GIOVANISI’ al fine di offrire ai giovani oltre al ruolo di “animatori” e “gestori delle strutture” anche il ruolo di “ortisti”, ossia assegnatari di singoli appezzamenti.
L’idea ci sembra valida e facilmente realizzabile sia perché con la Delibera di Giunta regionale nr. 42 del 2 febbraio 2016 la Regione ha indicato tutte le linee guida per la realizzazione e la gestione degli orti urbani da parte dei Comuni, agevolando così tutta l’attività preparatoria che sarebbe gravata sui singoli Enti locali, sia perché c’è la possibilità di ricevere un contributo regionale (pari ad un massimo di € 50.000,00) nella misura del 70% delle spese effettivamente sostenute con un anticipo fino al 50%.
Nello specifico, la Delibera G.R. NR. 42/016 che in questa sede ci riguarda offre il modello completo di “orto urbano toscano” nonchè tutta la documentazione di riferimento per le Amministrazioni che intendano avvalersi del contributo finanziario, come il Bando per la selezione del soggetto, il disciplinare di concessione, il Regolamento per l’assegnazione e l’uso degli orti etc., tutto consultabile anche sull’Albo pretorio del nostro Comune che ha pubblicato in data 22 novembre 2016 al nr. 2016/1493 il BANDO DI CONCORSO dell’ANCI TOSCANA.
Detto questo, con riferimento al progetto sopradescritto, considerando utile ed interessante la partecipazione del nostro Comune a questo tipo di iniziative che potrebbe aiutare parte della nostra società a superare il contesto di isolamento in cui vive oltre a recuperare zone degradate del nostro territorio, visto anche che tutta l’attività preparatoria relativa a bandi, istanze e regolamento è già stata realizzata dalla Regione a favore di tutti i Comuni toscani, vista l’opportunità di ricevere un consistente contributo regionale, il Gruppo consiliare CAMBIARE IN COMUNE, dichiarando la massima disponibilità a collaborare attivamente e concretamente al fine di realizzare il progetto in oggetto, impegna il Sindaco e la Giunta di Portoferraio ad aderire all’iniziativa “CENTOMILA ORTI IN TOSCANA” al fine di realizzare i cosiddetti “COMPLESSI DI ORTI URBANI” all’interno del territorio urbano del Comune di Portoferraio, attraverso la presentazione entro la scadenza prevista del 16 gennaio 2017 dell’istanza di partecipazione al bando regionale.
Alessia Del Torto
Consigliere comunale – Gruppo consiliare “CAMBIARE IN COMUNE”