Nel quadro del programma delle iniziative per la celebrazione del Bicentenario napoleonico riveste una importanza centrale la mostra con la quale viene presentata la grande tenda “de campagne” utilizzata dall’Imperatore.
La mostra è il frutto di una collaborazione Italia -Francia , il Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo, Direzione Regionale per i beni culturali e paesaggistici della Toscana, il Mobilier national, e la Fondation Napoléon.
Sostengono l’iniziativa la Regione Toscana , la Fondazione Livorno e la Gestione Associata per il turismo dei comuni dell’Elba.
Curatori della mostra Jehanne Lazaj, Alba Macripò, Roberta Martinelli
Comitato scientifico Justin Beaugrand-Fortunel, Pierre Branda, Paola Raffaella David, Jehanne Lazaj, Alba Macripò, Roberta Martinelli , Luigi Mascilli Migliorini.
Organizzazione e promozione Cosimo de’ Medici srl; Allestimento Opera Laboratori Fiorentini – Civita Group
La grande tenda “de campagne dit gran cabinet” con i lati di 4 e 6 metri ed alta più di tre metri, raffigurata in molti ed importanti dipinti e recentemente restaurata dal Mobilier national, veniva collocata al centro del Quartier Generale Imperiale. Realizzata in cotone e lino a righe bianche e blu, era bordata da una frangia di lana rossa e composta da una parte esterna tesa con dei picchetti e da una seconda parte interna, ed era attrezzata come una reggia in miniatura o più precisamente come una reggia trasportabile. Della reggia doveva avere quel tanto di magnificenza che la faceva distinguere in mezzo all’accampamento e quella funzionalità necessaria alle funzioni del comando ma anche della sicurezza e della comodita'. La tenda era dotata di tutti i confort dell’epoca e, sotto il profilo della sicurezza, in essa trovavano posto i famosi mamelucchi preposti alla sicurezza dell'imperatore.
Nella tenda si trovavano i mobili che erano stati progettati per seguire Napoleone nelle sue campagne militari e che erano stati realizzati da manifatture reali altamente qualificate.
I mobili e gli oggetti dovevano avere le stesse caratteristiche di semplicità' : facilmente ripiegabili, facilmente trasportabili e molto leggeri ma certamente molto eleganti.
La mostra è di grande interesse anche perché la tenda, dopo un restauro accurato durato molti anni, viene presentata al pubblico per la seconda volta, dopo la sua prima presentazione al museo Fesch d’Ajaccio d’Elba.
Il tema della tenda e' inoltre ricorrente nel periodo elbano dell'imperatore: e' certo, infatti che Napoleone utilizzasse grandi tende nel giardino dei Mulini, in attesa della conclusione dei lavori di ristrutturazione della sua residenza, e nell’escursione alla Madonna del Monte per l’incontro con Marie Walewska nei primi giorni del settembre 1814.
La mostra si articola in due momenti corrispondenti alla notte e al giorno e sarà allestita in modo da far rivivere nei visitatori l’emozione di stare nel luogo e al tempo di Napoleone.
Informazioni per la visita:
Museo nazionale delle residenze napoleoniche
Villa di San Martino – Galleria Demidoff
Indirizzo: località San Martino - 57037 - Portoferraio (LI)
Telefono e Fax: 0039 0565 914688
Orario:
feriali: 8.30 -19.00
festivo: 8.30-13.00,
Chiusura per riposo: ogni lunedì e domenica pomeriggio
Catalogo della mostra :Sillabe editore