Quest’anno la Festa della Patrona di Marciana Marina, grazie al grande impegno della parrocchia e de suo comitato parrocchiale, sarà arricchita da un importante opera di Restauro.
L’intervento alla Cappella di Santa Chiara, posta nel transetto alla destra della Navata principale, si è reso necessario per le condizioni critiche in cui riversava il soffitto. Da terra, si vedevano chiaramente delle importanti fessurazioni al cassettonato che presentava avanzati e pericolosi cedimenti.
A ponteggio montato, ci siamo accorti che, sia al soffitto che alle pareti, come del resto era accaduto anche per l’aula della Navata , vi erano delle ridipinture sulle superfici, che occultavano le decorazioni originali della Cappella. Dopo aver eseguito una specifica campagna di saggi che hanno interessato l’intero soffitto e le pareti in più punti, siamo venuti a conoscenza dei vari interventi subiti dalle superfici decorate.
Purtroppo, negli anni, il soffitto ha subito delle demolizioni importanti, tanto da impedirne, oggi, la lettura originale. Di conseguenza, la Direzione Lavori, in accordo con la Soprintendenza ai Monumenti , ha deciso di recuperare la decorazione più integra presente sulle superfici.
In questo modo, i pochi frammenti della decorazione originale del soffitto, molto semplice e ormai senza elementi decorativi di rilievo, presente sotto lo strato di decorazione attualmente a vista, rimarrà inalterato, pronto per un futuro ritrovamento qualora venisse richiesto.
Il lavoro più importante eseguito al soffitto è stato il consolidamento strutturale del cannicciato, che, per alcune infiltrazioni avvenute nel tempo, presentava zone veramente instabili. Tutti gli aggetti del cassetto nato sono stati messi in sicurezza tramite nuovi ancoraggi formati da viti e rondelle poi camuffati all’interno della decorazione e quindi poco invasivi visivamente. Tutte le ridipinture sono state eliminate riportando alla luce colori più freschi e brillanti come la tecnica della calce vuole.
Le pareti sono state ritrovate e riportate al suo colore originale, liberandole da molteplici strati di imbiancature in vari colori. Cosa importante effettuata durane l’intervento alla cappella, è stato il ritrovamento ed il recupero dell’affresco della finta finestra posizionata frontalmente alla finestra reale, trovata tamponata da mattoni.
Con il recupero della finestra, è stata resa la simmetria delle 2 finestre, riportando alla luce la situazione originale della Cappella.
Il restauro , non poteva non comprendere anche la pulitura dell’altare in marmo posizionato al centro della parete frontale, ed è bastata una semplice pulitura a riportare la cromia originale dell’elemento marmoreo al suo originale splendore
Le opere di restauro infine hanno riguardato anche la bellissima statua Lignea della patrona che con accurati e piccoli interventi di ricucitura e pulitura a ritrovato le sue originarie cromie.
La direzione Lavori :
Arch. Federico Mazzei
La Parrocchia di Santa Chiara .