Il Comune di Portoferraio ha preso oggi simbolicamente possesso della Villa Romana delle Grotte, dopo la chiusura e l'abbandono che durava da quasi due anni.
Il superamento delle polemiche tra proprietà e Comune era rappresentato nella conferenza stampa ( sul posto) dalla presenza congiunta del nuovo CdA della Fondazione Villa Romana delle Grotte ( composto dalla rappresentante di Italia Nostra all' Elba, Cecilia Pacini -nominata Presidente della Fondazione-, dall' Ass.re del Comune Angelo del Mastro e dall' Architetto Alessandro Pastorelli) e del Comune di Portoferraio, con l' Assessore alla Cultura e Turismo Roberto Marini.
Presidente onorario della Fondazione Marcello Pacini.
Grazie al lavoro della Coop Archimede, la Domus del I secolo a.c. si è presentata completamente ripulita dalle erbacce, disvelando lo splendido ordito dell' opus reticulatum della proprietà di Marco Valerio Messalla, della Gens Valeria.
Stabilità nell' apertura e messa in rete con le altre eccellenze monumentali portoferraiesi, come ha ricordato Marini, nonché attività didattiche e culturali collegate alla Villa – come ha ricordato Cecilia Pacini- vista come parte del recupero storico ambientale archeologico della Rada di Portoferraio.
La bigliettazione sarà affidata alla partecipata del Comune, la Cosimo dè Medici e non è escluso il ( gradito ) ritorno di almeno qualcuna delle giovani archeologhe che , con competenza, fantasia e volontariato, avevano animato l' ultima stagione di apertura dell' importante sito archeologico. Apertura prevista per il ponte del 25 aprile.
cr