Elbadautore e la Persephone Edizioni vi invitano, lunedi 20 giugno alle ore 21,30 davanti alla sede del comune di Porto Azzurro, alla presentazione del libro LE DONNE DI NAPOLEONE ALL’ELBA di Marisa Sardi e Maria Gisella Catuogno, introduce Angela Galli
Il libro, pubblicato da poco, si compone di una prima parte storica, dove l’Autrice Marisa Sardi ci racconta di figure femminili presenti nel soggiorno elbano di Napoleone, alcune note come la madre, Letizia, o la sorella Paolina oppure la celebre amante polacca Maria, madre del figlioletto Alexandre, portato all’Elba per l’ultimo saluto al padre; ma ci fa, altresi’, conoscere figure di donne meno note che furono amanti del Sovrano, anche solo per una notte, come alcune dame di compagnia di Paolina o la contessa di Rohan-Mignac o della spia Filippi o di altre ancora. Si delinea e si allarga, dunque, la comprensione della complessa e inafferrabile essenza dell’Imperatore che per sua stessa ammissione: "non fu mai insensibile al fascino femminile".
La seconda parte consta di due racconti di Maria Gisella Catuogno, ispirati e dedicati a due figure femminili, molto amate da Napoleone,“Una notte di plenilunio” e “Intervista impossibile a Paolina Bonaparte”.
Nel primo racconto, ambientato tra la fine di agosto e i primi giorni di settembre del 1814, Napoleone per sfuggire al caldo estivo e al flusso dei suoi stessi pensieri si reca in una zona di mezza montagna sopra Marciana, al romitorio della Madonna del Monte. Ai primi di settembre avvista dalle alture la nave che porterà all’Elba per la prima e ultima volta la sua amata amante polacca Maria Walewska col figlioletto Alexandre; i nuovi viaggiatori saranno in una notte di plenilunio scortati presso l’accampamento montano. Napoleone vivrà con Maria ultimi momenti di affetto.
Nel secondo racconto, Maria Gisella, traccia molto bene degli aspetti del carattere di Paolina. Individua e sottolinea un modo di agire e di pensare che possono davvero far pensare a come la sorella di Napoleone incarnasse, da un punto di vista psicologico e comportamentale, la Dea dell’Amore e delle Arti. La Bellezza, intesa come Bene supremo.