Il giorno 25 maggio si è svolta la terza edizione di "Cosmopoli tra musica arte e danza", il progetto dell’Indirizzo musicale che intende valorizzare i luoghi più significativi di Portoferraio. Quest’anno gli alunni si sono esibiti nella magnifica cornice di Forte inglese, da poco restaurato e restituito al pubblico. Lo spettacolo è “Le stanze delle emozioni”, in cui ogni tappa dell’ itinerario percorso dal pubblico suscita un’emozione diversa.
Ogni stanza ha un nome, che evoca le sensazioni che suscitano i brani suonati. Si sono esibiti gli alunni delle classi 2B e 3B ad indirizzo musicale, insieme a quelli della 3D che hanno svolto il ruolo di presentatori e interpreti di un brano. Alcune musiche sono state coreografate dalle ballerine di Elba Danza, che come ogni anno hanno impreziosito lo spettacolo. Alle pareti delle stanze, le opere eseguite dai ragazzi della Scuola durante i corsi di arte e fotografia tenuti dalle prof.sse Enza Viceconte e Alessandra Contiero.
La prima stanza, nel cortile interno, era “UNO SCHIANTO AL CUORE”; dedicata alla Shoah, una delle più grandi tragedie dell’umanità, ma anche a tutti i genocidi, conosciuti o dimenticati: dalle pulizie etniche nella ex Jugoslavia, ai massacri degli Khmer rossi di Pol Pot in Cambogia, agli Armeni, i Curdi e così via fino ad arrivare agli orrori dell’attuale guerra in Siria. I brani eseguiti sono stati “Schindler’s List”, “Gam gam e “La vita è bella” (ballati dalle allieve di M. P. Gori).
La seconda stanza è stata nominata “La stanza delle coccole sonore, quelle di “Perfect” di Ed Sheeran, “What about us” di Pink e “pop study 25”, tutti brani per chitarre, mentre i flauti hanno suonato “Greenlieves” e il valzer della bella addormentata; a conclusione al piano “Il chiaro di luna” di Beethoveen e un brano da Amelie.
La stanza n°. 3 aveva come titoli “Brividi di paura”: i tre brani da incubo erano tratti da “Profondo rosso” ,la cantilena di “Lullaby” e il tema, e da “Psyco” “The murder, ballati dalla crew di hip hop di Elba Danza.
Le due stanze seguenti avevano come tema la provocazione, era musica-non musica, musica da shock come “La macchina tipografica” del futurista Balla, eseguita dai ragazzi della 3 D, “manici di scopa e “inno shock, nati dalla creatività delle prof.sse Galliozzi e Panicucci.
Il Pubblico si è poi arrampicato sulla splendida terrazza che domina la vista di Portoferraio ed i ragazzi hanno dato libero sfogo alla gioia “scacciapensieri. Sono stati i violini e i flauti a parlare, a portare il pubblico in un’altra dimensione, eseguendo la primavera di Vivaldi, Pizzicato Polka di Strauss, Entertainer, Danza russa e Tico Tico. Il palcoscenico naturale ha fatto da cornice a due splendidi balletti. Prima di scendere di nuovo nel cortile, tre ragazze hanno concluso recitando, danzando e suonando la poesia di Montale “Felicità raggiunta”. Gli alunni si sono congedati dal pubblico con le note calde, anzi calienti, di “Passione latina”, che scaldano il cuore e sciolgono le gambe. Con Despacito, Libertango e i Havana sono scesi in pista ballerini e ballerine per dare un arrivederci al prossimo anno.
Un grazie a tutti i docenti che hanno reso possibile l'evento, ma soprattutto alle docenti Galliozzi - coordinatrice del Musicale- e Balestri - ideatrice delle stanze.